Sanremo 2022 chi lo condurrà? Rispunta l’ipotesi Mara Venier-Renzo Arbore

Festival di Sanremo 2022, riparte il toto-conduttori: Mara Venier e Renzo Arbore in lizza

Manca ancora tantissimo alla prossima edizione del Festival di Sanremo, eppure impazza già il toto-nomi per la conduzione della più importante kermesse canora italiana. Dopo gli ultimi due Festival condotti dalla affiatata coppia formata da Amadeus e Fiorello sembra sempre più lontano un ipotetico tris da parte dei due conduttori siciliani. Nei giorni immediatamente successivi al termine di Sanremo 2021 sembrava plausibile un ritorno di Amadeus e Fiorello, che invece potrebbero riprendere i discorsi a partire dal 2023. A condurre il Festival di Sanremo 2022 invece potrebbe essere un’altra strana coppia, quella formata da Mara Venier e Renzo Arbore. L’ipotesi Venier-Arbore stuzzica il palato del giornalista ed opinionista Roberto Alessi, che su Novella 2000 ha espresso un parere positivo su un’ipotetica conduzione dei due.

Sono i Draghi della tv, Mara Venier supera sempre il 20% di share con Domenica In, Arbore è una sicurezza per tutto quello che ha fatto in Rai

Mara Venier e Renzo Arbore a Sanremo 2022? Alessi: “Piacciono al pubblico anziano”

L’ultima edizione del Festival di Sanremo si farà ricordare tra i vertici Rai per aver attirato un grande numero di giovani, visto che l’età media dei telespettatori si è nettamente abbassata anche grazie ai numerosi cantanti adatti ad un pubblico più piccolo anagraficamente parlando. Il rovescio della medaglia però vede un calo dei telespettatori più maturi, che invece potrebbero essere riavvicinati a Sanremo grazie alla coppia formata da Mara Venier e Renzo Arbore. Ipotesi che intriga il giornalista Roberto Alessi: “Entrambi piacciono al pubblico anziano, ma anche ai giovani” – spiega Alessi su Novella 2000 -.

Sanremo 2022, Roberto Alessi su Mara Venier e Renzo Arbore: “La classe non invecchia”

Mentre numerosi candidati vengono avvicinati alla conduzione del prossimo Festival di Sanremo, Roberto Alessi ha espresso il proprio giudizio tramite Novella 2000 su Mara Venier e Renzo Arbore: “La classe non invecchia”.