Felicissima sera, Pio e Amedeo svelano: “Maria De Filippi è andata oltre”
Pio e Amedeo raccontano su Maria De Filippi: “È andata oltre l’apparenza”
Saluteranno il pubblico di Canale5 venerdì prossimo con l’ultima puntata di Felicissima sera Pio e Amedeo. Il duo comico ha rotto il silenzio sulle pagine del settimanale Chi raccontando di essere grati a Davide Parenti, che li ha voluti a Le Iene, e Maria De Filippi, che ha creduto in loro ospitandoli ad Amici. Proprio sulla moglie di Maurizio Costanzo Pio e Amedeo hanno ammesso:
“Maria è andata oltre l’apparenza, ha visto la nostra profondità, la nostra onestà. È una persona che sa ascoltare”.
I due comici hanno sottolineato di essere cresciuti in questi anni e di aver abbandonato le vesti di Emigratis e le maschere che usavano nel programma. “Il fatto di essere padri e di aver avuto dei dolori nella vita” hanno sottolineato Pio e Amedeo “ci ha reso più profondi e consapevoli”.
Felicissima sera, Pio e Amedeo elogiati da Carlo Conti: “Finalmente una cosa nuova”
Oltre agli elogi di Mara Venier, Pio e Amedeo sono stati contattati anche da Carlo Conti, con cui il venerdì sera si scontrano: “Carlo è stato carino, ci ha chiamato e ci ha detto: “Finalmente una cosa nuova, un varietà innovativo””. Il conduttore toscano ha poi raccontato a Pio e Amedeo di essere dispiaciuto di andare in onda in contemporanea a loro e di non poter vedere Felicissima sera.
Felicissima sera ultima puntata, Pio e Amedeo: “Quando non c’è cattiveria non c’è pericolo”
L’ultima puntata di Felicissima sera sarà ricca di sorprese e non mancheranno i momenti di sana comicità, sempre in stile Pio e Amedeo. Il duo comico ha ammesso proprio sul loro modo irriverente di fare satira:
“Quando non c’è cattiveria non c’è pericolo, soprattutto se i bersagli sono intelligenti”.
I conduttori di Felicissima sera hanno ammesso che “in tv c’è una forma di ipocrisia per cui bisogna farsi sempre i complimenti”, uno schema che Pio e Amedeo hanno scardinato. “L’unica regola della satira è che deve prendere in giro chi è più forte”, hanno raccontato Pio e Amedeo.