Maurizio Costanzo difende Giovanna Civitillo: “Fa bene il suo lavoro”

Giovanna Civitillo difesa da Maurizio Costanzo: “Perché precluderle la carriera in tv?”

Maurizio Costanzo, attraverso la sua rubrica pubblicata sul settimanale Chi, risponde alle domande dei suoi lettori. Una in particolare riguarda Giovanna Civitillo e la sua partecipazione a Sanremo in quanto presentatrice del Prima Festival. La conduttrice è stata molto criticata per il ruolo ottenuto, e in molti hanno pensato al fatto che ci sia stato un occhio di riguardo in quanto moglie di Amadeus, direttore artistico e conduttore stesso di questa edizione del Festival. Maurizio Costanzo ha deciso di esprimere chiaramente la sua opinione in merito alla vicenda, difendendo la Civitillo dalle critiche, affermando: “Ma visto che Giovanna fa bene il suo lavoro, perché precluderle la carriera in tv?”.

Giovanna Civitillo criticata a Sanremo, Maurizio Costanzo: “Una grande sciocchezza”

Maurizio Costanzo, sulle pagine di Chi, ha difeso strenuamente Giovanna Civitillo da chiunque voglia insinuare che i suoi traguardi televisivi siano dovuti al matrimonio con Amadeus: “Penso che sia una grande sciocchezza”, afferma il giornalista. Maurizio Costanzo ci tiene a ricordare ai suoi lettori che Giovanna Civitillo lavora in Rai da quasi vent’anni, e che ha tutta l’esperienza necessaria per poter condurre adeguatamente un qualunque programma tv. Il giornalista non vede perché il fatto che abbia sposato un conduttore come Amadeus, all’apice della carriera, debba per forza sottintendere che ci sia altro oltre al merito da considerare.

Maurizio Costanzo, duro sfogo: “Non capisco perché la gente non prenda di mira i fannulloni”

Maurizio Costanzo, che di recente ha parlato di Live-Non è la D’Urso, risponde duramente alle critiche ricevute da Giovanna Civitillo, sottolineando invece la bravura della conduttrice, e cogliendo l’occasione per esprimere il suo pensiero, ammette: “Non capisco perché la gente non prenda di mira i fannulloni”. Costanzo, senza fare nomi fa riferimento a molte persone dello spettacolo che occupano un posto senza fare nulla, e venendo anche pagati.