Marco Liorni svela un segreto su Mara Venier: “Mi sentivo un allievo”

Marco Liorni ricorda La vita in diretta con Mara Venier: “Mi sentivo quasi uno spettatore, un allievo”

Intrattiene il pubblico di Rai1 tutti i pomeriggi con Italia Si, Marco Liorni si è raccontato sulle pagine del settimanale Chi ripercorrendo con la mente la sua lunga carriera e le persone che lo hanno affiancato. Garbato ed elegante, Marco Liorni ha ammesso di avere un bellissimo ricordo di Mara Venier, con la quale ha condotto l’edizione del 2013 de La vita in diretta.

“Con Mara non ho mai avuto problemi, negli spazi in cui dovevamo condurre insieme mi sentivo quasi uno spettatore, un allievo”.

Sono state queste le parole di Marco Liorni che ha raccontato come con Mara Venier faceva spesso un passo indietro, sottolineando: “Lei, quando fa salotto, è come un pittore che dipinge un quadro e che fai, ci metti una tua pennellata? No, gli porti i pennelli e i colori e impari”.

Marco Liorni, dichiarazione inaspettata sul passato: “Le conduzioni a due sono complicate”

Marco Liorni ha diviso il palcoscenico con diverse colleghe nel corso della sua lunga carriera. Oltre che con Mara Venier, il conduttore è stato affiancato infatti per anni da Cristina Pardi a La vita in diretta e successivamente da Francesca Fialdini, per poi tornare protagonista su Rai1 con Italia Si, con cui tene compagnia ai telespettatori il sabato pomeriggio. Riguardo alle doppie conduzioni, Marco Liorni ha raccontato: “Le presentazioni a due sono complicate. Diciamo che come nei sentimenti bisogna fare ciascuno un passo nella direzione dell’altro”. Insomma la collaborazione è la chiave per riuscire nel mondo della televisione, secondo il conduttore di Italia Si.

Italia Si, Marco Liorni svela: “Due storie mi hanno colpito particolarmente”

Sulle pagine del settimanale diretto da Alfonso Signorini Marco Liorni, che di recente ha avuto un ospite emozionato in diretta a Italia Si, ha ammesso di essere rimasto “particolarmente colpito da due storie”. “La prima è quella di un ragazzo che per una malattia alla pelle non poteva essere esposto alla luce del sole” ha raccontato Marco Liorni, che ha dichiarato poi: “La seconda è quella di tre fratelli che sono stati dati in adozione e si sono ritrovati”.