Il commissario Ricciardi 2, Lino Guanciale anticipa: “Rosa non scomparirà”
Lino Guanciale fa un’anticipazione su Il commissario Ricciardi: “Rosa non scomparirà”
Le fiction Rai stanno ottenendo un ottimo riscontro da Mina Settembre fino a Màkari passando per Lolita Lobosco. Tutti hanno in comune l’essere tratti da dei romanzi di successo ed anche Il commissario Ricciardi nato dalla penna di Maurizio De Giovanni ed interpretato da Lino Guanciale si inserisce in questo filone. Ed entrambi in una diretta social su Facebook hanno fornito degli spoiler. Innanzitutto è quasi certo che Il commissario Ricciardi 2 ci sarà. E proprio sulla seconda stagione Lino Guanciale ha fornito delle anticipazioni, la prima infatti si è conclusa con la morte dell’anziana governante Rosa ma non è detto che nelle nuove puntate non ritorni in altre forme. “Rosa non scomparirà” ha svelato Lino Guanciale mentre Maurizio De Giovanni ha aggiunto:
“Rosa non solo non scompare, ma accompagna Nelide in tutto il suo tragitto”.
Anticipazioni Il commissario Ricciardi 2, Lino Guanciale: “Mi piacerebbe avere la sua etica”
Sempre durante la diretta social Lino Guanciale ha anche rivelato cosa ha in comune con Luigi Alfredo Ricciardi ed in cosa invece sono diversi. L’attore abruzzese ha ammesso:
“Mi piacerebbero delle affinità aspirazionali, è di un’eticità fuori dall’ordinario e mi piacerebbe assomigliargli in questo.”
Invece Lino Guanciale con Il commissario Ricciardi ha in comune un altro aspetto.
“La timidezza, prima ero timido a livelli estremi adesso lo sono ancora, ma con l’età adulta è migliorata”
ha ammesso l’attore aggiungendo che il suo commissario in realtà più che timido è una persona ‘a modo’ ben educata che a suo modo è capace di comportarsi da amico.
Il commissario Ricciardi 2, Lino Guanciale svela: “C’è molto materiale di scrittura”
Lino Guanciale in conclusione, dopo aver ricordato Giuseppe Gavazzi scomparso di recente, ha ammesso che Maurizio De Giovanni nei suoi libri su Il commissario Ricciardi è molto dettaglio e ciò facilità il suo lavoro di attore: “Mentre giravamo c’era talmente tanto materiale di scrittura che non ho avuto problemi”