Fame d’amore, Francesca Fialdini sulla malattia: “E’ stato terribile”
Francesca Fialdini in tv con Fame d’amore torna sull’esperienza Covid: “E’ stato terribile”
Questa sera andrà in onda su Rai Tre una puntata speciale di Fame d’amore, programma condotto da Francesca Fialdini. La bella conduttrice, reduce dalla positività al Covid-19 ha raccontato il suo intento con questo programma, che vedrà affrontare il tema delle difficoltà del mondo giovanile, in studio saranno presenti alcuni ragazzi conosciuti nelle prime due stagioni di Fame d’amore. Ognuno dei giovani presenti avrà la possibilità di raccontare la propria storia e Francesca Fialdini ed altri ospiti metteranno a disposizione la loro professione e la loro arte per la causa dei ragazzi. La Fialdini, in un’intervista rilasciata a Vero TV ha spiegato l’intento del programma, tornando anche sulla sua recente positività al Coronavirus:
Vedremo in studio alcuni ragazzi che abbiamo conosciuto nelle prime due stagioni di Fame d’amore e visto in comunità, si faranno interpreti di un problema vissuto in Italia da 3 milioni di giovani. Covid? Quando ho scoperto di essere contagiosa è stato terribile
Fame d’amore, Francesca Fialdini spiega: “I ragazzi faticano a chiedere aiuto”
Le difficoltà nel mondo giovanile non sono certo una novità, me negli ultimi anni sembra emergere nei ragazzi un senso di colpa che risulta essere il loro lato peggiore. Francesca Fialdini, pronta a spiegare meglio tutto con Fame d’amore ha affrontato il tema a Vero TV: “I ragazzi fanno davvero fatica a chiedere aiuto. Il sentirsi poco amati, non all’altezza e vulnerabili diventano il fattore scatenante di una patologia che si può esprimere attraverso il cibo. I ragazzi faticano a chiedere aiuto”.
Francesca Fialdini: “Da noi a ruota libera? La ruota è libera di andare”
La bella conduttrice Francesca Fialdini, che ha spiegato il forte intento di Fame d’amore in prima serata, ha brevemente parlato a Vero TV del successo raccolto dal suo programma Da noi a ruota libera: “Se nessuno la ferma la ruota è libera di andare”.