Claudio Gioè sulla nuova fiction Màkari rivela: “E’ stato strano…”

Màkari fiction, Claudio Gioè sul personaggio di Saverio Lamanna: “E’ stato strano condividere lo stesso confronto”

Giunta a conclusione anche Le indagini di Lolita Lobosco, da stasera una nuova fiction Rai è pronta a tenere compagnia ai telespettatori. Si tratta di Màkari, composta da quattro puntate con le prime due in onda stasera e domani. La nuova fiction Makàri ha come protagonista Claudio Gioè, che prima del debutto si è raccontato su Tele Sette. L’attore interpreta Saverio Lamanna, un giornalista che dopo aver fatto carriera a Roma viene licenziato e decide di tornare in Sicilia. Anche Gioè, nonostante il lavoro a Roma non gli mancasse, ha deciso di tornare a vivere nella sua Sicilia. Sul suo personaggio l’attore dice:

“E’ stato strano condividere con lui lo stesso confronto con una cultura siciliana che, pur appartenendoci, a volte lascia spiazzati”.

Claudio Gioè fa una confessione sulla fiction Màkari: “C’è un legame con Saverio Lamanna”

Ogni attore, solitamente, ama tutti i personaggi che sceglie di interpretare. Soprattutto se a farlo è un attore del calibro di Claudio Gioè, richiesto ovunque e con una grossa carriera alle spalle. Ma con Màkari l’attore ha instaurato un legame ancora più forte. Infatti Màkari racconta un grande problema della Sicilia e Gioè è proprio siciliano. Il suo personaggio, Saverio Lamanna, torna in Sicilia proprio come ha fatto Gioè dopo 30 anni passati a Roma. Sul suo nuovo personaggio Gioè dice:

“Un legame particolare c’è, anche io come lui ho deciso di tornare a vivere nella mia città natale. Al contrario di Saverio, però, che torna a causa di un licenziamento, io l’ho fatto per ricaricare le batterie”.

Màkari, Claudio Gioè su Saverio Lamanna: “Ho amato il suo modo di mascherare certe ferite”

Infine, parlando del personaggio a cui presta il volto, Claudio Gioè ha detto di aver amato il suo sarcasmo e il suo sguardo sulla vita. Ma non solo, perché su Saverio Lamanna, protagonista di Màkari, Gioè aggiunge:

“Ho amato il suo modo di mascherare certe ferite”.