Cesare Bocci sorpreso a Italia Si: “Non riesco a capire come sia possibile”

Italia Si, Cesare Bocci sorpreso: “Non riesco a capire come sia riuscito a realizzarla”

“La bellezza salverà il mondo”, è questa la citazione con la quale Cesare Bocci ha voluto esordire nel suo intervento di oggi nella puntata di Italia Si. L’attore, che ha vestito i panni di divulgatore culturale per Mediaset, è stato chiamato da Marco Liorni a raccontare ai telespettatori la sua passione per il Cristo velato, opera realizzata nel 1753 dall’artista Giuseppe Sanmartino e conservata nella cappella Sansevero di Napoli. L’attore, celebre soprattutto per la magistrale interpretazione di Mimì Augello ne Il commissario Montalbano, si è allora mostrato sorpreso dal miracolo che la scultura sembra incarnare. Queste le sue parole:

Questo velo che lascia trasparire tutto in realtà è fatto di marmo. E non si riesce a capire come Giuseppe Sanmartino sia riuscita a realizzarla.

E nel corso dei secoli, siamo certi non sia stato l’unico ad incantarsi davanti a questo spettacolo.

Cesare Bocci descrive il Cristo velato a Italia Si: “Si vedono le ferite sul costato, sulle mani…”

Dopo essere stato per vent’anni, dunque, il corpo e la voce di Mimì Augello ne Il commissario Montalbano, Cesare Bocci ha saputo reinventarsi e mettere la propria dizione, la propria sensibilità artistica al servizio della divulgazione culturale. Ne ha dato prova anche nella puntata di oggi di Italia Si, quando, interpellato da Marco Liorni, ci ha regalato una suggestiva descrizione del Cristo velato:

E’ il corpo del Cristo adagiato a terra coperto da un sottilissimo velo, trasparente, si vedono le ferite sul costato, sulle mani, le costole magre.

Italia Si, Cesare Bocci sul Cristo velato: “E’ l’opera a cui sono più affezionato”

Di recente, ospite de La vita in diretta, Cesare Bocci aveva svelato una novità su Il commissario Montalbano. Adesso, invece, ospite di Marco Liorni a Italia Si, l’attore spiega:

Visto che la bellezza salverà il mondo, io voglio dirvi qual è l’opera a cui io sono più affezionato. E’ il Cristo velato.