Achille Lauro, Anna Falchi lo stronca: “Non me ne voglia, ma noi donne…”
Anna Falchi stronca Achille Lauro: “Non me ne voglia Achille Lauro, ma noi donne preferiamo Ibrahimovic”
Sono davvero molto attese le esibizioni che Achille Lauro ci regalerà in ognuna delle serate di questo Sanremo 2021. L’artista, con la sua partecipazione nella scorsa edizione, ci ha definitivamente abituati a look molto appariscenti e originali accompagnati da coreografie spesso sorprendenti. Qualcuno, però, sta aspettando con maggiore trepidazione qualcos’altro, o meglio: qualcun altro. E’ il caso di Anna Falchi che, ospite oggi di Alberto Matano al tavolo de La vita in diretta ‘pop’, ha stroncato Achille Lauro dicendosi maggiormente interessata ad altro, e rendendo partecipe di questo maggiore interesse tutto il genere femminile. Queste le sue parole:
Non me ne voglia Achille Lauro, ma noi donne aspettiamo Ibrahimovic, scusate.
Non ci è dato sapere, dunque, se effettivamente siano tutte le donne che, in maggioranza, preferiscono il calciatore al cantante. Qual è la vostra opinione?
Achille Lauro, Anna Falchi gli preferisce Ibrahimovic: “Lo trovo la versione fusto di Amadeus”
La bella Anna Falchi, dunque, ospite nella puntata di oggi de La vita in diretta, ha spiegato ad Alberto Matano quelli che sono gli appuntamenti di Sanremo 2021 che sta aspettando con maggiore trepidazione. La showgirl preferisce il calciatore Zlatan Ibrahimovic ad Achille Lauro. Questa la sua motivazione:
Lo trovo la versione fusto di Amadeus, in un certo qual modo si somigliano pure. Io sono più curiosa di quello.
Ed è giusto che ognuno stia dietro alle proprie curiosità. Quale evento di Sanremo vi sembra quello più interessante?
La vita in diretta, Stefano Coletta su Achille Lauro: “E’ un artista con un occhio sofferto”
Di recente, ospite de La vita in diretta, Anna Falchi aveva confessato un timore. Adesso, invece, nuovamente seduta al tavolo di Alberto Matano, la showgirl ha stroncato Achille Lauro, molto elogiato, invece, dal direttore di Rai1 Stefano Coletta:
E’ un artista con un occhio anche sofferto, ma che attraverso la performance ritrova la vita.