Verissimo, Ivana Spagna svela un retroscena sul passato: “Non vivevo più”

Ivana Spagna racconta la sua infanzia a Verissimo: “Non avevamo soldi”

Ultima ospite della puntata di oggi a Verissimo, Ivana Spagna ha deciso di raccontarsi a cuore aperto nel salotto di Silvia Toffanin. La cantante ripercorre alcuni momenti della sua infanzia, un’infanzia segnata dalla povertà, ma ricca di amore. “Non avevamo soldi, ma siamo stati felicissimi”, afferma Ivana Spagna, ricordando con affetto i suoi genitori che hanno dedicato tutta la loro vita a renderla felice. Infatti, la cantante svela un retroscena sulla sua adolescenza. Ivana aveva un complesso a causa del suo naso, che ha sempre considerato un difetto fisico, al punto da sottoporsi ad un intervento di chirurgia plastica all’età di 16 anni. “Non vivevo più”, ammette la cantante, che grazie all’aiuto dei suoi genitori riuscì ad operarsi, e per cercare di risparmiare scelse l’anestesia locale invece di quella totale: “Ho visto le stelle, sentivo tutto…Il giorno dopo ero la donna più felice del mondo”.

Ivana Spagna, il dramma della malattia della madre: “Aveva un tumore e non lo sapeva”

Ivana Spagna racconta a Silvia Toffanin, che precedentemente ha intervistato Giulia Salemi, gli anni difficili in cui si è presa cura della madre durante la sua malattia. La cantante aveva da poco perso il padre a causa dello stesso male, e non si sentiva pronta ad affrontare tutto di nuovo. Ivana Spagna confessa a Silvia Toffanin: “Aveva un tumore e non lo sapeva”, la cantante spiega che la madre non avrebbe sopportato la consapevolezza di dover affrontare lo stesso male che aveva spento suo marito poco più di un anno prima.

Verissimo, Ivana Spagna dopo la morte della madre: “Stavo per fare una follia”

Ivana Spagna racconta a Verissimo che dopo la morte della madre ha sofferto di depressione. La cantante rivela a Silvia Toffanin di aver pensato di compiere un gesto estremo, e di aver anche organizzato tutto, ma che all’ultimo momento la propria gatta è riuscita a farla desistere: “Quando stavo per mettere in atto questa follia è come se mi avesse svegliato dal torpore”.