Sanremo 2021, Orietta Berti si sfoga: “Senza pubblico non c’è carica”

Orietta Berti, piccolo sfogo su Sanremo 2021: “Senza pubblico non c’è carica”

Dopo 29 anni di assenza, un’assenza che aveva fatto molto discutere, Orietta Berti torna al Festival di Sanremo in mezzo alle tante innovazioni apportate quest’anno da Amadeus. A lei, dunque, spetterà il compito di rivolgersi alle generazioni non più giovanissime, di permettere loro di comprendere com’è cambiata e come sta cambiando la musica. Orietta Berti, felicissima di questo ritorno, in un’intervista concessa al periodico Mio si è però lasciata andare ad un piccolo sfogo che riguarda le restrizioni da osservare a causa della pandemia ancora in corso. Queste le sue parole:

Senza pubblico non c’è carica, ma ci sono tanti spettatori dietro la telecamera che ci guardano e noi dobbiamo emozionarci per emozionare anche loro.

E noi siamo sicuri che, nonostante l’assenza del pubblico, l’emozione la farà da padrona anche a Sanremo 2021, che resta l’appuntamento televisivo più importante e atteso dell’anno.

Sanremo 2021, Orietta Berti confessa: “Per la prima volta sarò da sola”

Chi conosce bene Orietta Berti, sa quanto l’usignolo di Cavriago sia inseparabile dall’altra sua metà: Osvaldo Paterlini. Nell’intervista concessa al periodico Mio, oltre al piccolo sfogo che vi abbiamo appena raccontato, la cantante in gara a Sanremo 2021 ha confessato che si recherà alla competizione per la prima volta il solitudine. Il motivo? Ancora una volta la pandemia:

Sarò da sola: mi hanno sempre accompagnato Osvaldo o mio figlio Otis, invece quest’anno non potrà esserci nessuno, tranne il mio manager.

Questo influirà sulla sua prestazione? Beh, vista la sua esperienza, pensiamo proprio di no.

Orietta Berti su Sanremo 2021: “Non ci volevo andare”

Di recente, Orietta Berti aveva spiegato di rischiare la squalifica da Sanremo 2021. Adesso, invece, la cantante si prepara a salire sul palco dell’Ariston dopo 29 anni ma, su Mio, svela:

Non ci volevo andare nemmeno quest’anno. Poi, però, il mio editore mi ha chiamata.