Mina Settembre, l’attore del papà svela: “Ho qualcosa da nascondere”

Mina Settembre ultima puntata, Ruben Rigillo ammette: “Ho qualche magagna da nascondere”

Tutto è pronto per l’ultima puntata Mina Settembre e cresce l’ansia per il finale. Due sono i punti cruciali che catturano l’attenzione degli spettatori della fiction Mina Settembre: chi avrà la meglio tra Claudio e Domenico? E ancora, qual è la verità sul papà Mina Settembre e Irene? Ad interpretare il ruolo del padre di Mina Settembre è l’attore Ruben Rigillo, che si è raccontato su Tele Sette. Stando alle anticipazioni Mina Settembre stasera potrebbe scoprirsi tutta la verità sull’uomo. Intanto l’attore di Mina Settembre Ruben Rigillo conferma il suo passato poco chiaro nella fiction. “Vittorio ha qualche magagna da nascondere qua e là” ammette l’attore.

Mina Settembre, Ruben Rigillo ironizza: “Sono un flashback vivente”

Il ruolo che Ruben Rigillo interpreta in Mina Settembre è piuttosto singolare. Il personaggio del papà di Mina Settembre è morto, infatti, ancora prima della prima puntata. “Praticamente sono un flashback vivente” ironizza l’attore “che alberga nei ricordi della figlia durante le varie fasi della sua vita”. L’attore ha dovuto interpretare vari momenti della vita del papà di Mina, sia da giovane che da settantenne. Non è stato facilissimo, visto che l’attore ha soltanto 49 anni. Tuttavia, grazie a questo lavoro, che Ruben definisce “magico” nessuno si è accorto della differenza. Ogni personaggio e scena di Mina Settembre, su cui si è espresso lo scrittore, è riuscita alla perfezione.

Ruben Rigillo Mina Settembre, l’attore confessa: “Ho dei ricordi bellissimi legati a Napoli”

La fiction Mina Settembre è girata a Napoli. Questa è anche la città natale di Ruben Rigillo, anche se adesso l’attore vive a Roma. Per lui girare questa serie nella sua città d’origine è stato bellissimo ed emozionante. Perché in quei vicoli sono riaffiorati ricordi e momenti della sua vita. E anche se adesso Ruben vive a Roma ammette:

“Ho dei ricordi bellissimi legati a Napoli, immagini indelebili”.