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Jury Chechi, triste confessione a Ogni Mattina: “Mio padre era in coma”

Scritto da , il Febbraio 1, 2021 , in Programmi Tv
foto Jury Chechi

Ogni Mattina, Jury Chechi sulla promessa fatta a suo padre: “È stato uno stimolo importante”

Jury Chechi è l’ospite speciale di questa puntata di Ogni Mattina, pronto a raccontarsi nel salotto de Le Confessioni di Adriana Volpe. La conduttrice mostra all’ex campione i suoi successi nello sport, e si sofferma su un momento in particolare, la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004. Jury Chechi racconta che quello è un momento che porta nel cuore per vari motivi: il ginnasta dopo aver subito un grave infortunio non avrebbe più potuto gareggiare, ma ha deciso di provarci lo stesso per una promessa fatta a suo padre. Il ginnasta racconta che in quel periodo suo padre era in coma a causa di una malattia, e i medici gli consigliarono di parlare con lui anche se si trovava in quello stato. Chechi spiega:

“Mio padre era in coma, e gli dissi dai babbo se ce la fai faccio un’altra gara, lui mi strinse la mano. È stato uno stimolo importante”.

Jury Chechi sul bronzo alle Olimpiadi di Atene 2004: “Volevo dimostrare a me stesso di valere qualcosa”

Jury Chechi nel corso della sua intervista con Adriana Volpe, che di recente ha parlato degli ascolti di Ogni Mattina, spiega per quale motivo è molto legato alla medaglia di bronzo vinta alle Olimpiadi di Atene 2004. Il ginnasta, nonostante abbia vinto una medaglia d’oro olimpica, ritiene che quella di Atene, sia più importante: “Dal punto di vista umano vale di più”. Jury Chechi racconta che dopo il suo grave infortunio i medici gli dissero che non avrebbe più gareggiato, ma la promessa fatta al padre e il sentimento di rivalsa non lo fecero mollare: “Volevo dimostrare a me stesso di valere ancora qualcosa”. Chechi non solo riuscì a qualificarsi alle Olimpiadi, ma salì sul podio, anche se quella medaglia fu molto chiacchierata: a causa di alcune irregolarità nella gara Jury Chechi avrebbe dovuto vincere la medaglia d’oro.

Ogni Mattina, Jury Chechi sull’oro ‘scippato’ ad Atene 2004: “Alcune sconfitte valgono più delle vittorie”

Jury Chechi svela a Ogni Mattina cosa successe in realtà durante le Olimpiadi di Atene 2004. L’atleta che vinse la medaglia d’oro, era un ginnasta greco, che in realtà non si era neanche qualificato, ma a cui fu permesso di partecipare comunque alla gara, facendolo addirittura arrivare primo. Chechi racconta che le irregolarità furono talmente evidenti che venne convocata successivamente una giuria neutra per esaminare tutti i filmati, e la classifica che stilarono, afferma Jury Chechi fu molto diversa:

“Io avrei dovuto vincere quella medaglia d’oro, alcune sconfitte valgono più delle vittorie”.