Benedetta Parodi a La vita in diretta: “Ho avuto paura per mio marito”

La vita in diretta, Benedetta Parodi confessa: “Abbiamo avuto molta, molta paura”

Erano gli inizi di marzo quando, praticamente al principio della diffusione della pandemia nel nostro Paese, Fabio Caressa, dopo il commento della partita Atalanta-Valencia, tornò a casa manifestando i sintomi del contagio. Sua moglie, Benedetta Parodi, ospite di Alberto Matano nella parte ‘pop’ de La vita in diretta di oggi, è tornata sull’accaduto. Il marito si ammalò quando la malattia non era ancora così conosciuta, quindi non poteva contare su tutti i consigli e la rassicurazioni scoperti soltanto nel tempo. Benedetta Parodi ha quindi confessato:

Gli portavo i piatti di plastica davanti alla porta e poi li andavo a prendere con i guanti. Noi abbiamo avuto anche molta, molta paura, perché non sapevamo.

Per fortuna, però, il virus non colpì Fabio Caressa che in una forma molto lieve. Tante altre persone, invece, non hanno purtroppo avuto questa fortuna.

Benedetta Parodi spiega ad Alberto Matano: “Il medico mi disse di chiuderlo in camera”

Nonostante la malattia non abbia cessato di diffondersi all’interno del nostro Paese, o forse proprio per questo, il racconto che Benedetta Parodi ha fatto nella puntata di oggi de La vita in diretta fa un certo effetto. La conduttrice ha spiegato ad Alberto Matano:

Abbiamo sentito il medico della mutua che mi ha detto di chiuderlo in camera.

Scene che ormai, purtroppo, riusciamo a immaginare benissimo. Alberto Matano ha sottolineato:

Il Covid è arrivato prestissimo a casa tua.

Fortunatamente senza gravi conseguenze.

La vita in diretta, Benedetta Parodi sul coronavirus di Fabio Caressa: “All’inizio non c’erano i tamponi”

Non molto tempo fa vi avevamo parlato dell’ipotesi della conduzione, da parte di Benedetta Parodi, di un nuovo programma di cucina. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, invece, la conduttrice è intervenuta con la propria testimonianza del coronavirus sperimentato dal marito Fabio Caressa:

All’inizio non c’erano tamponi, Fabio si è svegliato una mattina con la febbre e la tosse: panico!