Selvaggia Lucarelli attacca Gianluigi Nuzzi, lui replica: “Non ci casco”
Gianluigi Nuzzi dopo gli attacchi di Selvaggia Lucarelli tuona: “Non ci casco in questa polemica”
In queste ore Gianluigi Nuzzi è finito al centro delle polemiche per via di un suo post su Instagram in cui si chiedeva come mai nel giro di circa 10 mesi si sia già trovato un vaccino per Covid-19 mentre dopo decenni non ci sia ancora un altrettanto vaccino per l’HIV. Tali frasi, giudicate da molti complottiste, hanno fatti indignare tra gli altri anche Selvaggia Lucarelli che lo ha attaccato sempre sui social. Adesso è arrivata la dura replica del giornalista, che oltre a spiegare meglio cosa intendesse con il post ha velatamente risposto alla giurata di Ballando tuonando:
“Qualcuno sta cercando di tirarmi dentro una polemica ma non ci casco”
Selvaggia Lucarelli contro Gianluigi Nuzzi, lui replica: “Valutazione di politica sanitaria non di scienza”
Nel rispondere alle varie critiche ricevute, tra cui quelle di Selvaggia Lucarelli che ha parlato di ‘Cattiva informazione’, Gianluigi Nuzzi innanzitutto ha premesso:
La mia è una valutazione di politica sanitaria non di scienza, perché io non sono uno scienziato e, a differenza di altri, non mi avventuro in temi scientifici
e poi ha aggiunto che mentre per il Covid ci si è mossi velocemente perché è una malattia che colpisce tutti per l’HIV, sbagliando in realtà, si è sempre ritenuto che fosse una ‘malattia degli altri’, degli omossessuali, di persone con problemi di tossicodipendenza e quindi secondo il giornalista: “La scienza per dieci anni è stata un po’ ‘superficiale’, forse non alimentata finanziariamente dai governi. Io penso questo.”
Gianluigi Nuzzi si difende per le sue frasi sul Covid e HIV: “Protesto su malattie di seria A e di serie B”
Ecco io protesto contro questo e voglio ricordare che a volte la scienza non viene aiutata dai governi perché ci sono malattie di serie A e malattie di serie B.
ha concluso così il suo lungo post su Instagram Gianluigi Nuzzi in cui si difende e rispedisce al mittente le accuse ribadendo che le sue frasi sul Covid-19 e HIV erano frutto di una considerazione politica e non scientifica.