Rita Dalla Chiesa ospite di Antonella Clerici. Lo sfogo: “Sono in ansia”

Rita Dalla Chiesa ammette a È sempre mezzogiorno: “Sono un po’ in ansia ma non mollo”

È stata Rita Dalla Chiesa l’ospite del giorno a È sempre mezzogiorno. Antonella Clerici ha accolto con entusiasmo l’amica e collega, in collegamento da casa sua, che per anni con Forum era sua dirimpettaia ai tempi de La prova del cuoco. Come di consueto, Antonella Clerici ha voluto fare un’intervista particolare anche a Rita Dalla Chiesa chiedendole la sua ricetta della felicità. Prima di iniziare con il gioco della pentola e dispensa però la conduttrice di È sempre mezzogiorno ha chiesto alla sua ospite come sta vivendo questo momento storico segnato dalla pandemia.

“Il mio stato di serenità è un pochino ansiogeno. Sono un po’ in ansia però si va avanti non mollo”.

è stato questo lo sfogo di Rita Dalla Chiesa che ha condiviso nel mezzogiorno di Rai1 il suo stato d’animo.

Rita Dalla Chiesa fa una confessione ad Antonella Clerici: “Facevo il tifo per te”

“Facevo un tifo per te incredibile e continuo a farlo”.

Sono state queste le parole di Rita Dalla Chiesa per Antonella Clerici, la giornalista e conduttrice ha ricordato i tempi in cui erano in onda in contemporanea a La prova del cuoco con Forum. Rita Dalla Chiesa ha poi ammesso che tra la tv e la carta stampata sceglierebbe sempre la seconda e ha fatto un appello al pubblico di È sempre mezzogiorno, sottolineando: “I giornali devono continuare ad essere acquistati, continuiamo a comprare a leggerli perchè lì c’è l’approfondimento, non ci sono altre voci come in tv”. Rita Dalla Chiesa da Antonella Clerici, commossa ieri per Paolo Rossi, ha parlato anche del suo rapporto con i social.

È sempre mezzogiorno, Rita Dalla Chiesa sui social svela: “La vita è un’altra cosa”

Sempre molto attiva sui social, considerato un modo immediato per interagire con gli altri, Rita Dalla Chiesa ha però ammesso a È sempre mezzogiorno: “I social mi piacciono perchè comunichiamo, ma la vita è questa, il contatto diretto… è un altra cosa”.