La vita in diretta, Mara Venier spiazza Alberto Matano: “Ti meno”

Mara Venier a La vita in diretta spiazza Alberto Matano: “Quando ti vedo ti meno”

Nella puntata di oggi 1 dicembre de La vita in diretta è stata ospite in collegamento Mara Venier, i due sono amici e tale sintonia è venuta fuori anche durante il programma. La conduttrice, infatti, ha spiazzato Alberto Matano avvertendolo, per scherzo ovviamente, che lo avrebbe picchiato una volta visto. Il motivo è presto detto. I due sabato 5 dicembre condurranno in seconda serata su Rai 1 il Premio Biagio Agnes, lunedì 7, a causa del ponte dell’Immacolata, La vita in diretta non andrà in onda e da qui il conduttore si sarebbe aspettato un lungo weekend di riposo, che invece è stato interrotto dalla trasmissione. Alberto Matano dunque si è lasciato sfuggire un fuori onda che ha fatto sbottare, sempre con il sorriso, Mara Venier:

“Fuori onda ho sentito Mara mi ha rovinato il weekend. Quando ti vedo ti meno”

La vita in diretta, Mara Venier fa un triste confessione: “Profonda tristezza”

La puntata de La vita in diretta si è conclusa con questo divertente botta e risposta tra Mara Venier ed Alberto Matano, il quale in realtà non ha replicato perché non riusciva a smettere di ridere dopo il divertente sfogo della conduttrice. Mara Venier, inoltre, poco prima ha fatto una triste confessione sulla morte di Diego Armando Maradona, che ha sconvolto tutti, amanti del calcio e non. Sul grande calciatore ha confessato:

“Ricordo una persona molto timida, il contrario di come viene descritto, stava sempre un po’ defilato era ombroso e triste. Il male più grande lo ha fatto soprattutto a se stesso. E tutto questo mi crea una profonda tristezza”.

Mara Venier a La vita in diretta rivela sul Natale: “Spero nel buon senso”

Infine Mara Venier a La vita in diretta (dove ieri Poletti si è arrabbiato) da Alberto Matano ha rivelato che anche per lei e la sua famiglia, come per molti altri, questo Natale sarà diverso dagli altri: “Spero nel buon senso delle persone, vediamo ancora tanti morti e tanti positivi”