Grey’s Anatomy 17, Meredith Grey morirà? Marinis: “Situazione preoccupante”
Grey’s Anatomy 17, Meredith morirà? Marinis: “Situazione preoccupante e spaventosa”
A meno di una settimana dal finale autunnale di Grey’s Anatomy 17 i fan del Medical Drama non smettono di interrogarsi sull’evoluzione della malattia di Meredith Grey. La protagonista, dopo un fugace miglioramento, è infatti ripiombata in uno stato di profonda incoscienza che lascerà il pubblico con il fiato sospeso fino a marzo. Nonostante manchino più di tre mesi al rilascio del settimo episodio, alcune tra le storiche collaboratrici di Krista Vernoff hanno commentato la difficile situazione che la dottoressa Grey dovrà affrontare quando la serie tv tornerà in onda. In particolare, Meg Marinis ha svelato che l’imprevedibilità del Covid lascerà le porte aperte ad ogni scenario possibile. Non escludendo un epilogo nefasto, la sceneggiatrice ha dunque dichiarato quanto segue:
Il Covid è così imprevedibile che nessuno può prevedere come progredirà. Non c’è coerenza tra i sintomi e il fatto che Meredith sia arrivata a questo punto è sicuramente preoccupante ed estremamente spaventoso.
Marinis sulla malattia di Meredith: “Volevamo mostrare le conseguenze di questa esperienza”
Se nelle scorse ore Krista Vernoff ha rivelato di nutrire grandi speranze in merito al ritorno di altri volti storici, gli ultimi spoiler sul destino di Meredith Grey non sembrano anticipare nulla di positivo. La scelta di inserire la trama della pandemia in Grey’s Anatomy 17, tuttavia, è stata motivata da Meg Marinis facendo riferimento al grande affetto che il pubblico nutre nei confronti della protagonista. Mostrare, attraverso il personaggio interpretato da Ellen Pompeo, le reali conseguenze del Covid-19 rientrerebbe, infatti, nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione volta ad omaggiare il lavoro dei veri operatori sanitari e soprattutto ad incentivare l’utilizzo dei necessari dispositivi anti-contagio.
Penso che ciò che sta succedendo a Meredith possa innescare nel pubblico il desiderio di aiutare gli altri. Il suo calvario sta facendo alzare l’asticella dell’empatia mostrando le conseguenze di questa tragica esperienza.
Grey’s Anatomy 17, Reaser sulla ricaduta di Meredith: “Non volevamo sembrasse facile”
A far da eco alle dichiarazioni di Meg Marinis sono poi arrivate le parole di Andy Reaser. Lo sceneggiatore, facendo riferimento all’aggravarsi dei sintomi di Meredith Grey, ha rivelato che la produzione si è a lungo preparata per portare in scena, in modo realistico e veritiero, le conseguenze del coronavirus. Quanto accaduto in Grey’s Anatomy 17×06, dunque, nasce dalla volontà di mostrare al pubblico quanto il Covid-19 possa essere imprevedibile e pericoloso. Queste le dichiarazioni dell’uomo a tal proposito:
Volevamo essere realistici nella rappresentazione del virus e dei suoi pericoli. Non l’abbiamo preso alla leggera e non volevamo che per Meredith sembrasse troppo facile. Il virus è misterioso ed implacabile.
In attesa di scoprire cosa accadrà alla protagonista il 4 marzo, data in cui il Medical Drama tornerà in onda, vi ricordiamo che negli scorsi giorni Krista Vernoff ha rilasciato alcune dichiarazioni sul destino di Andrew DeLuca.