Ezio Greggio sul ritorno a Striscia: “Speriamo di fare giustizia”
Striscia la Notizia, Ezio Greggio prima del grande ritorno alla conduzione: “Speriamo di fare giustizia”
Ezio Greggio, uno degli storici conduttori di Striscia la Notizia, il tg satirico di Canale 5, in merito al suo ritorno alla conduzione del programma insieme al compagno di sempre Enzo Iacchetti, che avverrà domani sera, ha rilasciato un’intervista sul settimanale Telepiù. Questa sarà sicuramente un’edizione particolare, nonostante nei tanti anni di Striscia, il conduttore sia stato testimone di tanti avvenimenti che hanno cambiato la nostra società, il periodo che stiamo vivendo, ma soprattutto il Natale che andremo ad affrontare, sarà pieno di sacrifici. Per questo motivo Greggio si dichiara felice di poter fare in qualche modo compagnia agli italiani:
“Speriamo di portare in dono un po’ di giustizia con le inchieste di Striscia. E soprattutto tanti sorrisi”.
Ezio Greggio sulla conduzione senza pubblico: “Un ritorno alle origini”
In un’intervista rilasciata sul settimanale Telepiù, Ezio Greggio, ha affrontato il discorso relativo alla pandemia, e in che modo questa stravolgerà anche alcune consuetudini del programma. In un anno ricco di cambiamenti, Greggio dovrà adattarsi al fatto di dover condurre il tg satirico, senza la presenza di pubblico in studio. Ma il conduttore non sembra perdersi d’animo, anzi, considera questa come la possibilità di un ritorno alle origini: “Quando il pubblico erano i tecnici che scoppiavano a ridere”.
Striscia la Notizia, Ezio Greggio racconta lo scherzo ‘tremendo’ a Enzo Iacchetti
Al fianco di Ezio Greggio, nel suo ritorno alla conduzione di Striscia la Notizia, ci sarà il suo compagno storico, Enzo Iacchetti, un legame che dura da trent’anni, fatto di amicizia, ma anche di tanti scherzi. In particolare, Greggio ne ricorda uno fatto a Iacchetti, in cui, con la complicità di Antonio Ricci, avevano fatto credere al povero Enzino, di avere un figlio che non conosceva, arruolando addirittura degli attori, per rendere il tutto più credibile. A quanto pare la messa in scena è andata avanti per ben quattro mesi, prima di rivelare che era stato tutto uno scherzo.