Giorgio Panariello a Domenica In, Venier emozionata: “È un colpo al cuore”

Mara Venier emozionata a Domenica In con Giorgio Panariello: “È un colpo al cuore”

Ospite dell’ottava puntata di Domenica In Giorgio Panariello ha presentato al pubblico di Mara Venier un nuovo libro dal titolo Io Sono Mio Fratello. Nel 2011 il fratello del comico toscano è stato ritrovato morto in strada e vani sono stati i tentativi di rianimazione dei soccorsi giunti sul posto. I due fratelli non hanno avuto una infanzia felice, soprattutto nei primi anni di vita quando la loro madre li abbandonò. Mara Venier a Domenica In ha confessato a Giorgio Panariello di aver letto il libro tutto di un fiato:

“L’ho letto con il nodo in gola, ogni pagina è un colpo al cuore perchè il pubblico non può immaginare che tu sia un sopravvissuto”.

Domenica In, Mara Venier e Giorgio Panariello sul fratello morto: “Non è morto di overdose”

Una volta entrato in studio, Mara Venier (che ha ignorato la D’Urso) ha svelato a Giorgio Panariello “non ti ho voluto incontrare prima” perchè avrebbe detto troppe cose e invece desiderava che le emozioni passassero oggi durante l’intervista a Domenica In. L’attore e giudice di Tale e Quale Show di Carlo Conti ha fatto una precisazione insieme alla padrona di casa Mara Venier:

“Mio fratello non è morto di overdose ma perchè è stato lasciato dagli amici sul lungomare di Viareggio come un materasso e se n’è andato per ipotermia”.

Io Sono Mio Fratello è il libro scritto da Giorgio Panariello per rendere giustizia al fratello Franco: “Volevo raccontare la storia di un ragazzo, la sua sfortuna come l’ho avuta io”.

Giorgio Panariello a Domenica In sulla madre: “Era una sconosciuta per me”

Abbandonato a pochi mesi da una madre troppo giovane per occuparsi di lui, Giorgio Panariello è finito in collegio ed è stato cresciuto dai nonni. ha riservato parole dure nei confronti della madre Giorgio Panariello a Domenica In svelando a Mara Venier di non aver conosciuto l’amore materno e di non nutrire sentimenti nei confronti di questa signora:

“Mi portava i regali da piccolo, ogni volta accompagnata da compagni diversi. Questo amore si è riversato su mia nonna che purtroppo avevo le riserve scariche nei confronti di mia madre, era una sconosciuta per me”.