GF Vip a rischio chiusura. Codacons contro gli autori di Alfonso Signorini

GF Vip chiude? Codacons all’attacco: le critiche anche agli autori di Alfonso Signorini

La quinta edizione del GF Vip rischia di passare alla storia per il suo alto di volgarità, ma anche di violenza verbale. Al settimanale NuovoTv ha parlato il direttore del Codacons Carlo Rienzi che ha definito il reality show di Alfonso Signorini

“una discarica televisiva, dove gli autori buttano dentro i personaggi più assurdi e improbabili e lo fanno apposta per generare caos per dare vista a situazioni al limite della decenza”.

Sono diversi gli episodi che in questi mesi di Grande Fratello Vip hanno scatenato non poche polemiche e critiche feroci da parte del pubblico, dalle frasi sessiste di Francesco Oppini a Fausto Leali per le parole razziste verso Enock Barwuah, fino Patrizia De Blanck con le sue parolacce e dai modi poco eleganti che si addicono a una donna del suo rango.

Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini attaccato. Codacons: “Vogliamo essere presenti in studio”

Ogni anno c’è sempre la richiesta di chiusura del Grande Fratello Vip. Il Codacons, nell’intervista rilasciata a NuovoTv, ha lanciato questa volta una richiesta ad Alfonso Signorini (che ha confermato Malgioglio concorrente) chiedendo di essere presenti in studio per poter intervenire tempestivamente quando si verificano situazioni che rischiano di avere ripercussioni su chi guarda il reality show. Rienzi ha spiegato che da anni il Codacons è una presenza fissa ad Amici di Maria De Filippi dove, oltre a tutelare i ragazzi e il pubblico, sono garanti della regolarità della gara e del rispetto del regolamento in vigore. Tra le tante polemiche anche il televoto del GF Vip è stato al centro delle polemiche, prima per i voti arrivati dalla Spagna in favore di Adua Del Vesco, poi per le presunte irregolarità che hanno portato all’eliminazione di Guenda Goria.

GF Vip attaccato dal Codacons: “Supervisionare i messaggi che arrivano ai giovani”

“Vorrei che ci facesse essere presenti per supervisionare i messaggi che arrivano ai giovani e per far rispettare le regole del televoto”,

ha sottolineato Rienzi del Codacons sul Grande Fratello Vip, lanciando un messaggio a Pier Silvio Berlusconi capo di Mediaset.