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Beppe Fiorello, triste confessione a La vita in diretta: “Siamo spaventati”

Scritto da , il Novembre 9, 2020 , in Interviste
foto Beppe Fiorello 9 novembre

La vita in diretta, Beppe Fiorello in collegamento: “Momento difficile. Siamo spaventati”

Prima puntata de Gli orologi del diavolo oggi, lunedì 9 novembre 2020, in prima serata su Rai1 con Giuseppe Fiorello nel ruolo di Marco Merani. E proprio in vista del debutto della fiction, lunedì scorso rimandato a causa del cambio di palinsesto dovuto alla morte di Gigi Proietti, Beppe Fiorello è intervenuto tramite collegamento nella puntata de La vita in diretta trasmessa questo pomeriggio, partecipando al talk dedicato alla pandemia. Nello spazio in questione, quando il padrone di casa Alberto Matano gli ha dato la parola, in riferimento al periodo difficilissimo che stiamo vivendo ha dichiarato:

E’ un momento molto complicato. Siamo disorientati e spaventati.

Gli orologi del diavolo, Beppe Fiorello a La vita in diretta: “C’è grande confusione”

“Tutto quello che sta succedendo crea una gran confusione” ha aggiunto subito dopo Beppe Fiorello a La vita in diretta, a poche ore dalla messa in onda della prima puntata de Gli orologi del diavolo.

Non mi sento di giudicare nessuno in questo momento: non voglio giudicare le folle, non voglio giudicare niente. Durante il primo lockdown l’ho fatto

ha spiegato subito dopo, continuando: “Ora c’è un disorientamento generale. Siamo tutti in balia di un mondo schiacciato”.

Beppe Fiorello su Gli orologi del diavolo: “Storia di un uomo che si ritrova coinvolto…”

Prima della fine del collegamento, Beppe Fiorello su Gli orologi del diavolo a La vita in diretta ha spiegato che è la storia di un uomo qualunque che si ritrova immischiato in affari loschi senza volerlo.

E’ tratta da una storia vera, il nostro eroe si chiama Gianni

ha sottolineato successivamente, prima di concludere L’INTERVISTA, continuando: “E’ una storia importante perchè c’è di mezzo un testimone di giustizia. E’ emerso anche un dato, cioò che spesso, purtroppo, i testimoni di giustizia vengono dimenticati”.