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Alda D’Eusanio fa una triste confessione: “Dopo il coma pensavo…”

Scritto da , il Novembre 9, 2020 , in Interviste
foto di Alda D'Eusanio triste

Alda D’Eusanio, triste confessione: “Dopo il coma pensavo che fosse finito tutto”

Correva l’anno 2012, quando Alda D’Eusanio fu investita da una moto in corsa mentre attraversava la strada. Le conseguenze per la giornalista furono molto serie, tanto da farla finire in coma. A distanza di qualche anno, adesso, non soltanto è ritornata quella di un tempo, ma, allo scoccare dei settant’anni, ha deciso di cimentarsi in una nuova sfida, che la vedrà impegnata per la prima volta a teatro, con lo spettacolo dal titolo ‘E’ nata una zucca’. In un’intervista rilasciata al periodico Mio, però, Alda D’Eusanio ha fatto una triste confessione, che, per fortuna, ha anche un lieto fine:

Quando pensavo che dopo il come fosse finito tutto, che non avrei fatto più nulla di nuovo, mi arriva questo stimolo di rinascita professionale da quel folle e visionario di Silvano Spada.

Le facciamo i nostri migliori auguri per questo esordio.

Alda D’Eusanio sull’esordio in teatro: “Del tutto inaspettato”

Ha fatto tantissimi anni di televisione, soprattutto nelle vesti in cui si trova più a suo agio: quelle dell’opinionista. Ma a settant’anni appena compiuti Alda D’Eusanio ha deciso di tentare anche la strada del teatro. Questa è certamente una scommessa, ma con la quale, data la sua popolarità e la sua esperienza, forse non si rischia poi troppo. Lo spettacolo, dal titolo ‘E’ nata una zucca’, misure anti-Covid permettendo, dovrebbe partire a dicembre. intanto lei, nell’intervista su Mio, dopo la triste confessione spiega:

E’ un nuovo inizio, per me del tutto inaspettato.

Alda D’Eusanio, a settant’anni una nuova sfida: “Il teatro è fonte di grande cultura”

Di recente, Alda D’Eusanio aveva raccontato il suo dramma a Live – Non è la d’Urso. Adesso, invece, nell’intervista su Mio, la giornalista spiega cosa l’ha portata, all’età di settant’anni, ad accettare per la prima volta la sfida del teatro:

E’ sempre stato fonte di grande cultura.