Alberto Matano rompe il silenzio a La vita in diretta: “Purtroppo…”
La vita in diretta, Alberto Matano rompe il silenzio: “Purtroppo c’è un aggiornamento da dare”
Nella puntata di ieri de La vita in diretta, Alberto Matano ci aveva raccontato la mostruosa strage di Carignano, in provincia di Torino, causata da un uomo di quarant’anni, Alberto Accastello, il quale, dopo aver ucciso a colpi di pistola sua moglie e uno dei suoi figlioletti, due gemelli, aveva ferito gravemente il secondo prima di rivolgere l’arma contro se stesso. La speranza della quale ci aveva informati ieri il conduttore era quella che la piccola potesse sopravvivere. Ma nella puntata di oggi de La vita in diretta, Alberto Matano ha dovuto rompere il silenzio. Queste le sue parole:
C’è purtroppo un aggiornamento da dare.
La piccola Aurora, dunque, così si chiamava, non ce l’ha fatta. Ad appena due anni ha dovuto arrendersi alla follia del genitore, dal quale certamente si aspettava soltanto amore e protezione.
Alberto Matano sulla strage di Carignano: “La piccola era appesa a un filo”
Le speranze che nella giornata di ieri potevamo ancora nutrire che la piccola Aurora riuscisse a superare i danni provocatigli dalla ferità d’arma da fuoco che le aveva inferto il padre erano purtroppo deboli. Lo stesso Alberto Matano, nella puntata di oggi de La vita in diretta, lo ha nuovamente confessato:
La piccola era appesa a un filo.
Il conduttore è apparso sconvolto e molto addolorato. Come sempre, quando i più piccoli e indifesi sono vittima di tali efferatezze da parte dei propri genitori, tutta la comunità si stringe in un profondo sgomento.
La vita in diretta, Alberto Matano: “Abbiamo i dati dei contagi di oggi”
Nella giornata di oggi, è spuntata una foto inedita di Alberto Matano. Più tardi, invece, a La vita in diretta, il conduttore, dopo aver dato la tristissima notizia della morte della piccola Aurora, suo malgrado ha dovuto cambiare argomento per passare alla narrazione quotidiana dell’epidemia virale:
Abbiamo i dati dei contagi di oggi.