Alberto Matano, confessione dolorosa a La vita in diretta: “Fa male”

La vita in diretta, Alberto Matano fa una confessione dolorosa: “Fa male”

Come sempre negli ultimi mesi, purtroppo, anche nella puntata di oggi de La vita in diretta Alberto Matano ha dovuto raccontare ai telespettatori di Rai1 l’andamento dei contagi. Ma a far precipitare il conduttore nello sconforto è stato un altro dato: quello dei decessi. Se, infatti, la percentuale dei positivi rispetto al numero dei contagi è in lieve diminuzione, non si erano mai registrati, in una sola giornata della seconda ondata, 731 decessi. Per questo Alberto Matano ha fatto una confessione dolorosa:

I morti, numero incredibile, che fa male e che, devo dire, in questa seconda ondata è il più alto che viene registrato.

Non resta che sperare, dunque, che l’inasprimento delle misure di sicurezza possa portare velocemente ad un miglioramento, altrimenti continueremo a piangere la scomparsa dei nostri cari che, debilitati da patologie pregresse, perdono la battaglia contro il maledetto virus.

Alberto Matano spiega a La vita in diretta: “Un importante aumento delle terapie intensive”

Lo sapevamo già: si dovrà aspettare ancora qualche giorno per valutare gli effetti che l’ultimo DPCM sta avendo sulla curva dei contagi. Nella puntata di oggi de La vita in diretta, però, fa comunque male ascoltare la confessione dolorosa di Alberto Matano a proposito dell’altissimo numero di decessi, ben 731. Un dato positivo c’è ed è quella della percentuale dei positivi rispetto ai tamponi effettuati, ma il conduttore ci riporta alla cautela sottolineando:

C’è anche un importante aumento delle terapie intensive.

La vita in diretta, Alberto Matano sui contagi: “Rispetto a ieri c’è una flessione”

A proposito di un’altra triste vicenda, sempre a La vita in diretta, Alberto Matano aveva di recente rotto il silenzio. Nella puntata di oggi, invece, il conduttore, dopo la confessione dolorosa, ha voluto riportare questo dato che ci infonde un po’ di speranza. A proposito dei contagi ha detto:

Rispetto a ieri c’è una flessione.