Al Bano, mondo dello spettacolo in crisi per Covid: “Mi ritengo fortunato”

Al Bano: “Mi ritengo fortunato”. Mondo dello spettacolo in crisi dopo il nuovo DPCM

Con l’ultimo DPCM arrivato domenica 25 ottobre, il Governo ha messo il lockdown alla cultura italiana che cala come un sudario sul mondo dello spettacolo. Le nuove misure restrittive anti-Covid colpiscono al cuore non solo gli artisti e lavoratori del settore, ma anche lo stesso pubblico che potrebbe allontanarsi definitivamente dai luoghi della cultura e dello spettacolo dal vivo. In una breve intervista rilasciata al noto settimanale NuovoTv Al Bano ha dichiarato che quello che stiamo vivendo è un periodo tragico, ma lui si ritiene particolarmente fortunato nonostante la crisi causata dall’emergenza sanitaria da Coronavirus:

“Io mi ritengo fortunato. Dopo cinque programmi in Spagna, Il Cantante Mascherato e Amici, ora sarò a The Voice Senior come giudice”.

Al Bano rompe il silenzio sul lockdown alla cultura per Covid: “Bisogna adeguarsi e stringere i denti”

“Bisogna adeguarsi e stringere i denti”, ha dichiarato a NuovoTv Al Bano. Il cantante ha sostenuto che tutti gli artisti, compreso lui, sono stati messi in ginocchio a causa del Covid-19 e non ha nascosto di aver vissuto momenti difficili:

“Ritrovarsi a cantante davanti a 100 persone invece che a 30 mila è stato pesante, ma bisogna adeguarsi a questa realtà e stringere i denti”.

Adesso con il nuovo DPCM non ci saranno neanche quelle 100 persone di cui Al Bano Carrisi ha parlato nella sua intervista (il consuocero ha fatto una rivelazione su Romina Power) dal momento che il Governo ha messo un vero e proprio lockdown alla cultura con la chiusura dei teatri e dei cinema e il veto su concerti, eventi e spettacoli.

Al Bano sulla crisi del mondo dello spettacolo per Coronavirus: “Il lavoro non è come prima”

“Il lavoro non è comunque più come prima e spero si possa fare qualcosa per i colleghi meno fortunati”, ha concluso con queste parole il suo intervento su NuovoTv Al Bano Carrisi riguardo alla crisi del mondo dello spettacolo che è stato messo ulteriormente in ginocchio con l’ultimo decreto governativo anti-Covid.