Sanremo si farà, parla il direttore di Rai1: “Amadeus ha creato panico”
Sanremo 2021 si farà. Stefano Coletta sulla dichiarazione di Amadeus: “Ha creato panico”
E’ stato opportuno correre ai ripari dopo che le dichiarazioni di Amadeus hanno generato il caos tra i telespettatori. Il Festival di Sanremo 2021 si farà, lo ha confermato il direttore di Rai 1 Stefano Coletta nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Porta a Porta. “La dichiarazione di Amadeus ha creato grande panico, ma voglio assicurare che Sanremo ci sarà” ha dichiarato Stefano Coletta al margine della presentazione interpellato a tal proposito: “Amadeus ha dato una risposta a Dogliani sulla nostra scelta di fare il Festival dal 2 al 6 marzo proprio per dare la possibilità di vedere Sanremo in versione standard” ha aggiunto Coletta.
Festival di Sanremo 2021, il direttore di Rai1 rassicura: “Ci adatteremo alle condizioni”
Il Festival di Sanremo 2021 si farà, le parole di Amadeus a tal proposito sono state largamente fraintese. Il presentatore della kermesse musicale (accanto al quale molti vorrebbero la Incontrada) aveva dichiarato che non si poteva andare avanti senza il pubblico in sala: “Non c’è nessun piano B per il Festival di Sanremo, deve essere nella totale normalità. O si fa con il pubblico o nulla” queste le parole del showman a proposito della gara canora più famosa d’Italia. Di tutt’altro avviso Coletta che ha garantito che l’evento è confermato, con o senza il pubblico. “Non c’è stagione di Rai1 senza Sanremo. E’ chiaro che ci adatteremo alle condizioni e agli accadimenti di quel momento, ma Sanremo ci sarà” ha ultimato.
Amadeus conduce il Festival di Sanremo 2021, Stefano Coletta conferma l’appuntamento
I preparativi per il prossimo Festival di Sanremo vanno avanti anche se, per via della pandemia, è impossibile stabilire se al momento vi saranno dei presenti all’Ariston o se i cantanti e gli artisti saranno costretti ad esibirsi senza ricevere il caloroso applauso. Nonostante il disappunto di Amadeus, la macchina organizzativa si è messa in moto da settimane e nei prossimi giorni sarebbero previsti gli incontri con le case discografiche dei Big e degli artisti giovani.