Karina Cascella nella bufera dopo le frasi su Antonella Elia, lei replica
Karina Cascella insultata e attaccata dopo le frasi su Antonella Elia, lei replica
Karina Cascella nella giornata di ieri ha pubblicato una serie di storie in cui ha detto la sua su Gemma Galgani e Antonella Elia, ovviamente, come suo solito non si è risparmiata ed si è espressa in maniera chiara schietta. Le sue parole su Antonella Elia però non sono piaciute ai fan di quest’ultima che l’hanno pesantemente attaccata e insultata. In realtà Karina Cascella non ha offeso la showgirl piemontese, ma più che altro ha ammesso che per il ruolo di opinionista del Grande Fratello Vip, ruolo che la Elia ricoprirà a breve nel reality di Alfonso Signorini, era più adatta lei. Per questo motivo, come ha sottolineato l’opinionista di Barbara D’Urso nelle sue storie su Instagram è scoppiato un putiferio contro lei
Karina Cascella nella bufera per le frasi su Antonella Elia: “L’onestà non paga mai”
Nel dettaglio nelle sue storie su Instagram Karina Cascella ha replicato alle accuse ribadendo il suo pensiero. L’opinionista di Barbara D’Urso infatti ha sottolineato che lei al posto di Antonella Elia al Grande Fratello Vip sarebbe stata perfetta e sicuramente molto meglio della showgirl piemontese. Inoltre Karina Cascella ha continuato la sua replica agli insulti ed alle offese aggiungendo:
“Che putiferio che si è scatenato con le storie di ieri, ma mi interessa poco! L’onestà non paga mai!”.
Insomma l’opinionista, che recentemente era già stata accusata di ‘infettare la Sardegna’ ha replicato agli insulti con la sua solita schiettezza.
Antonella Elia opinionista al GF Vip, Karina Cascella: “Io sono perfetta per un ruolo del genere”
La bufera che ha travolto Karina Cascella è nata da alcune sue frasi postate nelle storie Instagram di ieri, in cui si è espressa sia su Gemma Galgani, che ha accusato di non saper stare da sola, che su Antonella Elia su cui alla fine aveva ammesso: “Penso che io al posto suo sarei stata sicuramente meglio! Sono perfetta per un ruolo del genere”