Montalbano, Luca Zingaretti verso l’addio? “Non so se ho voglia”

Il commissario Montalbano, Luca Zingaretti: “Ci sono romanzi e racconti da girare, ma non so se ho voglia”

Se c’è una serie italiana che ha saputo raccontare l’Italia con i suoi vizi e le sue virtù quella non è di certo Don Matteo, ma Il commissario Montalbano: campione di ascolti sia in replica sia con le puntate inedite, il commissario venuto fuori dalla penna del compianto Andrea Camilleri ha il volto di Luca Zingaretti che lo interpreta da vent’anni. In una sua recente intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, però, Luca Zingaretti medita l’addio a Il commissario Montalbano:

“Montalbano archiviato definitivamente? Non lo so ancora. Ci sono ancora romanzi e racconti da girare, ma non so se ho voglia”.

Luca Zingaretti medita l’addio al Commissario Montalbano: “Bisognerebbe chiudere questa cavalcata trionfale”

“Da tempo mi dico che bisogna chiudere questa esperienza meravigliosa, questa cavalcata trionfale” ha ammesso Luca Zingaretti in merito alla serie di successo Il commissario Montalbano, “e quando rifrequento il teatro mi torna la voglia. Vorrei misurarmi con un Cechov e Shakespeare”. L’attore romano si sta costruendo altri progetti sia in televisione sia nel cinema e non vede l’ora di tornare a recitare in teatro. Gli ultimi episodi della serie sono stati trasmessi da Rai1 lo scorso marzo e il pubblico, per vedere il successivo, dovrà aspettare fino al 2021 quando andrà in onda Il metodo Catalanotti, l’ultimo della serie in ordine cronologico scritto da Andrea Camilleri.

Montalbano, Luca Zingaretti: “Sono morti compagni di viaggio che erano per me come fratelli”

In questi vent’anni di indagini televisive, Il commissario Montalbano ha stregato un pubblico sempre maggiore, ma si è perso per strada anche molti talenti: Andrea Camilleri (da cui tutto ha avuto inizio), il regista Alberto Sironi, lo scenografo Luciano Ricceri e colleghi attori anziani. “Le ultime regie le ho fatto io” ha spiegato Luca Zingaretti (una conduttrice è rapita dal suo fascino), “ma non so se cedere il testimone e chiudere in bellezza”.