Io e Te, puntate ridotte di nuovo: Pierluigi Diaco perde mezz’ora

Pierluigi Diaco, Io e Te perde di nuovo mezz’ora: ecco perché

Durante il corso di questa stagione, la conduzione di Pierluigi Diaco a Io e Te ha fatto molto discutere. Sono stati in tanti, infatti, ad avere qualcosa da ridere riguardo ai suoi modi, a volte, a detta di alcuni, poco rispettosi nei confronti di ospiti e collaboratori. Sta di fatto, comunque, che il suo format postprandiale su Raiuno è ormai un’abitudine che va avanti dal principio dell’estate, che fa compagnia a centinaia di migliaia di telespettatori, i quali vorranno certamente sapere che, com’è stato per questa settimana, anche per la prossima Io e Te comincerà un po’ più tardi. Il motivo? La Rai, che svolge anche un’importante servizio pubblico, deve dedicare spazio d’espressione ai sostenitori del Sì e del No in vista del referendum costituzionale del 20 settembre. Pierluigi Diaco, siamo sicuri, sarà ben felice di cedere parte del suo tempo per questa giusta causa.

Io e Te, riduzione per tre giorni della settimana: vediamo quali

Come già anticipato, anche la settimana prossima Pierluigi Diaco vedrà le puntate di Io e Te ridursi per permettere ai sostenitori dell’una e dell’altra corrente del referendum di esprimersi. Questo, però, non riguarderà tutte le giornate in cui va in onda la trasmissione, ma soltanto quelle di mercoledì, giovedì e venerdì. Più nello specifico, il conduttore dovrà cedere i primi 15 minuti del suo tempo nella giornata di mercoledì e la prima mezz’ora giovedì e venerdì. Non sappiamo ancora, invece, se gli interventi dei rappresentanti si protrarranno anche nella settimana successiva.

Pierluigi Diaco, Io e Te in dirittura d’arrivo: fine prevista il 4 settembre

Nella puntata di ieri di Io e Te, Pierluigi Diaco ha commosso Enrica Bonaccorti. Il conduttore, che nella prossima settimana dovrà cedere parte del suo spazio, non ha ancora molto tempo a disposizione, dato che la Rai ha già deciso di non rinnovargli il contratto per l’anno prossimo. La sua trasmissione, salvo clamorosi stravolgimenti, chiuderà i battenti il 4 settembre.