Nathalie Guetta: “Ho un rimpianto”, confessione su Una voce per Padre Pio
Una voce per Padre Pio, Nathalie Guetta confessa: “Ho un rimpianto”
Nathalie Guetta, attrice e circense francese, in Italia la conosciamo soprattutto per la sua interpretazione della perpetua Natalina nella fiction Don Matteo. Il prete in bicicletta interpretato da Terence Hill, però, non è l’unico personaggio religioso al quale è legata. In un’intervista rilasciata al settimanale DiPiù Tv, Nathalie Guetta ha raccontato di aver ricevuto durante la quarantena una telefonata da Flavio Insinna, che voleva proporle di affiancarlo alla conduzione di Una voce per Padre Pio, in onda stasera, sabato 11 luglio, su Raiuno. L’attrice, che non conosceva bene la figura del Santo, sentendo parlare di lui con devozione dal collega, si è avvicinata così tanto da credere di conoscerlo da sempre, così tanto da avere un rimpianto:
Avrei voluto visitare Pietralcina, il suo paese natale, ma purtroppo il programma quest’anno non va in onda dalla piazza principale di quella località, ma da uno studio di Roma.
Nathalie Guetta, nuova stagione di Don Matteo: “Sì, ci sarò”
Questa sera, dalle ore 21.00 su Raiuno, Nathalie Guetta affiancherà Flavio Insinna e Nino Frassica alla conduzione di Una voce per Padre Pio. L’attrice ha condiviso con loro anche l’esperienza della fortunatissima fiction Don Matteo, dalla quale per un periodo era sembrato volesse allontanarsi. Nell’intervista rilasciata a DiPiù Tv, però, l’attrice ha rivelato:
Sì, ci sarò nella nuova stagione di Don Matteo. Ci sono stati momenti in cui stavo per lasciare la fiction, ma poi mi sono riconciliata con Don Matteo e col mio personaggio.
Una voce per Padre Pio, Nathalie Guetta: “Sono cresciuta in una famiglia mista”
Quella di quest’anno sarà un’edizione particolare di Una voce per Padre Pio. Nathalie Guetta, nonostante questo, è molto felice di avere l’opportunità di affiancare Flavio Insinna alla conduzione, il quale, profondamente devoto, l’ha avvicinata alla figura del Santo, lei che, come ha confessato a DiPiù Tv, non ha avuto nessuno a indicarle la strada della fede:
Sono cresciuta in una famiglia mista; atei, ebrei, cattolici. Non ho ricevuto un’educazione religiosa. Mi sono avvicinata alla fede in modo mio.