Andrea Delogu svela un retroscena: “Si era creato il panico”
Andrea Delogu svela un retroscena di un suo programma: “Si era creato il panico”
Andrea Delogu ha da poco intrapreso la nuova avventura alla conduzione de La vita in diretta Estate. Per la conduttrice si tratta di un’opportunità senza precedenti di mettere in evidenza le sue doti. Eppure, per quanto possa sembrare già molto, una trasmissione su Rai1 non è l’unico dei suoi impegni. Andrea Delogu, infatti, da cinque anni conduce un programma radiofonico su Radio Due, dal titolo Le versione delle Due, insieme a Silvia Boschero, e a settembre, appena dopo il termine de La vita in diretta Estate, tornerà anche al timone di Stracult. Questo programma, che va in onda nella seconda serata di Rai2, ha un pubblico ridotto ma selezionato, una nicchia che, come Andrea Delogu ha confessato a Vero Tv, dato il suo nuovo impegno ha avuto paura di perderla:
Ho dovuto addirittura fare un post per rassicurare i fan: stava per scattare una raccolta firme perché non ancora lo avevamo annunciato. Si era creato il panico.
La vita in diretta Estate, Andrea Delogu confessa: “Un’enorme occasione”
Nell’intervista rilasciata al settimanale Vero Tv, Andrea Delogu ha raccontato di essersi fatta trovare pronta per la grande prova de La vita in diretta Estate soprattutto grazie alla migliore palestra che ci sia per quanto riguarda l’improvvisazione: il lavoro di conduttrice radiofonica. Nonostante questo, però, non ha nascosto l’euforia e la pressione di un programma su Raiuno:
Mi piace avere un pubblico molto ampio, trasversale. Questa per me è un’occasione enorme.
Andrea Delogu, l’insegnamento di Renzo Arbore: “Non mentire mai al pubblico”
Di recente, Andrea Delogu è stata elogiata per il suo lavoro a La vita in diretta Estate. La bella conduttrice è riuscita a farsi trovare pronta, oltre che per l’esperienza maturata in radio, anche grazie ai consigli di quello che possiamo definire il suo maestro, Renzo Arbore, il quale le ha detto:
Porta in tv o in radio chi sei, non mentire mai al pubblico, perché lui sa sempre se dici le bugie.