Pago e Serena Enardu, Gabriele Parpiglia confessa: “E’ stato un danno”
Gabriele Parpiglia, la verità sul libro di Pago dopo la rottura con Serena Enardu: “Un danno”
Nelle scorse ore si è tenuta una diretta su Instagram con Gabriele Parpiglia che ha ospitato Pago. Sin da subito i due ci hanno tenuto a precisare che lo scopo principale di quella chiacchierata a 2 alla quale hanno assistito in numerosi, era quello di far chiarezza su delle questioni. Una di queste è stata la complicata stesura del libro di Pago. Gabriele Parpiglia ha spiegato che nel momento in cui il libro era stata finito, è stato contattato da Pago il quale gli ha confessato di aver chiuso la relazione con Serena Enardu:
“Abbiamo dovuto stoppare il libro che era già chiuso, c’è stato un danno che non sto nemmeno qua a dirvi per scrivere la verità alla fine, non potevamo vendere una bugia”
Pago e Serena Enardu, Gabriele Parpiglia fa chiarezza: “Non volevo accusare”
Altro tema che Pago e Gabriele Parpiglia hanno affrontato nella diretta delle ultime ore è stata l’ospitata del giornalista a Uomini e Donne con Alessandro Graziani, il tentatore con il quale Serena Enardu avrebbe tradito Pago il quale in una recente intervista ha ammesso di raccontare omissioni e non tradimenti. A tal proposito lo stesso Parpiglia ha precisato che i motivi di quel suo intervento sono ben 2, il primo legato al fatto che l’articolo-documento è firmato da lui e quindi doveva personalmente certificare che le date non coincidessero quelle del programma:
“Il punto non era essere lì per accusare Pago o Serena, il punto era stabilire che quello che era successo non coincidesse con la messa in onda del programma altrimenti il programma era stato fregato”
Pago sul tradimento di Serena Enardu con Alessandro Graziani: “Bisogno di dare un senso”
Pago è intervenuto ancora una volta per far chiarezza sulla fine della relazione con Serena Enardu (che presumibilmente pensa ancora all’ex) e su quello che tra loro è successo e a tal proposito ha precisato che non era presente anche lui in studio poiché non era molto interessato alla questione:
“Non me ne fregava niente, avevo e ho tutt’ora i miei problemi. E’ successo, avevo bisogno di dare un senso a questo libro che stava uscendo e mi sembrava naturale dire delle cose poi basta, finiva lì”