Italia Si, paura per Mauro Coruzzi: “Lei vuole tirare dei coltelli a me?”
Mauro Coruzzi spaventato a Italia Si: “Lei vuole tirare dei coltelli a me?”
Attimi di paura nella puntata di oggi, sabato 13 giugno, di Italia Si, quando Marco Liorni ha mandato in onda l’episodio inedito (dunque non c’è da spaventarsi per il pubblico senza mascherina) del giorno in cui sul podio si presentò Adam Rossi. Mai sentito prima? Forse è meglio per voi. Il signore è in giacca e cravatta, un abbigliamento che mai lascerebbe presumere la sua professione tramandata di generazione in generazione: il lanciatore di coltelli. Dopo aver invitato i giovani a seguire le orme dei propri padri, Adam punta il dito contro Mauro Coruzzi e gli dice: “Mi interesserebbe molto lanciare una sfida a Mauro Coruzzi“. Possiamo immaginare lo spavento che deve aver provato l’opinionista, che infatti ha subito esclamato:
Lei vuole tirare dei coltelli a me?
Il tono della domanda suscita subito le risa di tutto lo studio, la tensione è palpabile, Marco Liorni regge il gioco del lanciatore, che si avvia con Mauro Coruzzi negli studi preparati appositamente per l’esibizione. Come sarà andata a finire?
Italia Si, Mauro Coruzzi accetta la sfida del lanciatore di coltelli: “Io mi sacrifico”
Abbiamo lasciato Mauro Coruzzi e il lanciatore di coltelli Adam Rossi mentre si avviavano verso gli studi appositamente preparati per l’esibizione. Questo vuol dire che l’opinionista di Italia Si, condotto da Marco Liorni, ha accettato la sfida:
Io mi sacrifico, però almeno risparmi i miei soci e amici.
Queste le ultime parole di Mauro Coruzzi, rivolte a Rita Dalla Chiesa e Manuel Bortuzzo che erano ai suoi lati, prima di avviarsi, lasciando il pubblico con il fiato sospeso, incontro al suo destino.
Mauro Coruzzi si tira indietro a Italia Si: “Non ce la faccio”
Adesso siamo negli studi appositamente allestiti di Italia Si, nei quali secondo Rita Dalla Chiesa si è creato un feeling, e Mauro Coruzzi è di fronte al lanciatore di coltelli Adam Rossi, il quale sta per partire. Rullano i tamburi, l’opinionista recita ad alta voce le sue ultime preghiere, ma la tensione è troppa e lo fa desistere un attimo prima della prova:
No, non ce la faccio. Scusate, non faccio scene. Fai col cartonato.
Tra le risate di Marco Liorni, Mauro Coruzzi abbandona saggiamente la scena.