Claudio Lippi piange da Pierluigi Diaco a Io e Te: “La violenza…”
Claudio Lippi si commuove da Pierluigi Diaco: “La violenza sulle donne: se ne parla, ma non si fa niente”
Vere e proprie lacrime di commozione quelle versate da Claudio Lippi durante la puntata di oggi, venerdì 12 giugno, di Io e Te. Pierluigi Diaco, nel consueto spazio dedicato alle canzoni del jukebox, ha fatto partire il brano “Dio come ti amo” di Domenico Modugno, invitando la regia a tenere l’inquadratura sugli occhi del cantante e conduttore televisivo, che l’ha ascoltata tutta, prima commuovendosi e poi chiudendo gli occhi, sottolineando le parole con soltanto il labiale. Quando la canzone è finita, Claudio Lippi ha detto:
Da Modugno ho imparato il gusto della vita. Dovrebbe essere un inno da portare nelle scuole. La violenza nei confronti delle donne: se ne parla molto, ma non si fa quasi niente.
Secondo Claudio Lippi, il testo scritto e musicato da Domenico Modugno insegnerebbe il rispetto per il genere femminile più di tante parole spese inutilmente.
Io e Te, Claudio Lippi confessa: “Il medico mi disse: Lei sta morendo”
L’ebbrezza di essere su un palcoscenico televisivo, spesso può portare a superare i propri limiti, anche quelli legati alla salute. Lo ha sottolineato Claudio Lippi, ospite in studio della puntata di oggi di Io e Te, al conduttore Pierluigi Diaco:
La notte prima di una puntata avevo avuto un malessere. Il medico mi aveva detto di fare subito un elettrocardiogramma. Io ci andai dopo 3 puntate. Quando tornai da lui, mi disse: “Lei sta morendo”.
Ma l’adrenalina della messa in onda, ha spiegato Claudio Lippi a Io e Te, può far passare in secondo piano anche questo.
Pierluigi Diaco scherza con Claudio Lippi: “Quanto sei scemo!”
Nella puntata di oggi di Io e Te, Pierluigi Diaco non stava bene. Claudio Lippi, ospite in studio, ha scherzato con lui sul suo malessere: “Hai l’occhio più spento degli altri giorni, ma capisco che avendo me davanti non ti si possa illuminare”. Pierluigi Diaco ha risposto scherzando a sua volta:
Quanto sei scemo!