Rita Dalla Chiesa fa un racconto drammatico sul podio di Italia Si
Italia Si, Rita Dalla Chiesa sul podio: “Quel 23 maggio 1992, Fabrizio Frizzi mi ha detto di correre da lui…”
Testimonianza molto toccante quella di Rita Dalla Chiesa sul podio di Italia Si, nella puntata di oggi, sabato 23 maggio 2020. Ricordando quel drammatico 23 maggio del 1992, giorno della strage di Capaci, costata la vita al giudice Giovanni Falcone, a sua moglie Francesca e a tre uomini della scorta, Rita Dalla Chiesa sul podio di Italia Si ha raccontato come ha vissuto quelle ore terribili.
Era pomeriggio, mi stavo preparando per andare al Teatro delle Vittorie perchè la sera ci sarebbe stata l’ultima puntata di Scommettiamo che… Mi ha telefonato Fabrizio Frizzi e mi ha chiesto di correre lì
ha rivelato, aggiungendo poi:“Appena sono arrivata, lui non faceva che dire: non possiamo andare in onda!”.
Rita Dalla Chiesa sul podio di Italia Si: “Fabrizio Frizzi non voleva andare in onda quella sera”
“Secondo Fabrizio andare in onda quella sera sarebbe stato irrispettoso non solo nei confronti delle vittime, ma anche verso il pubblico che avrebbe seguito la trasmissione” ha aggiunto subito dopo Rita Dalla Chiesa sul podio di Italia Si, dove è apparsa molto provata.
Purtroppo non c’è stato nulla da fare, è dovuto andare in onda. Fabrizio, per questo, è stato malissimo tutta la notte… e l’indomani mattina è stato attaccato da tutti i giornali
ha raccontato inoltre, precisando poi: “Ci è andato di mezzo lui perchè era stato lui a metterci la faccia. Ricordo un articolo molto pesante, che lo ha ferito tantissimo, facendogli molto male”.
Italia Si, Rita Dalla Chiesa provata sul podio: “Tra me e Giovanni Falcone c’era grande affetto”
Ricordando, poi, il giudice Falcone, Rita Dalla Chiesa (che stanotte ha pubblicato un messaggio toccante su instagram) sul podio di Italia Si ha dichiarato: “Tra noi non c’era amicizia, ma un grandissimo affetto e tanto rispetto”.