Caterina Balivo racconta un episodio imbarazzante a Vieni da me

Vieni da me, Caterina Balivo racconta: “Telefono squillato durante la conferenza stampa di Conte”

Ha parlato di quanto avvenuto ieri sera durante la conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte Caterina Balivo nell’ultimo segmento della puntata di Vieni da me di oggi, giovedì 14 maggio 2020. Iniziando ad intervistare Manuel Bortuzzo, intervenuto ovviamente in collegamento, rivolgendosi ad un ospite presente in studio, Caterina Balivo nel salotto di Vieni da me ha ricordato scherzosamente, appunto, quanto successo ieri sera in diretta durante la conferenza, asserendo:

A qualcuno è squillato il telefono ieri sera. Avete seguito la conferenza di Conte? Si è sentito un telefono suonare.

“Non era del Presidente, però” ha poi precisato.

Caterina Balivo a Vieni da me: “Di chi era il telefono che ha squillato durante la conferenza?”

“Era di qualche giornalista o di qualche cameraman” ha poi ipotizzato Caterina Balivo oggi a Vieni da me (dopo la confessione commovente di una nota attrice) sempre parlando dell’episodio del quale abbiamo accennato nel primo paragrafo, aggiungendo poi:

Il Presidente, però, è stato molto divertente e ha detto: “Scusate, c’è un telefono che suona”.

“E’ stato spiritoso” ha sottolineato subito dopo, mentre un ospite presente in studio ha aggiunto: “Così ha risolto il problema”.

Vieni da me, Caterina Balivo bacchetta Kikò Nalli in diretta: “Hai riattaccato il telefono?”

Il siparietto in questione oggi a Vieni da me si è creato quando Caterina Balivo ha ‘bacchettato’ Kikò Nalli, presente in studio (reduce da un’intervista durante la quale ha spiazzato Ambra Lombardo), dicendogli: “Hai appena riattaccato il cellulare?”. Lui a tale domanda ha risposto negativamente, dunque Caterina Balivo gli ha spiegato: “Te lo chiedo perchè il telefonino non si porta in studio”. “Non attacco il telefono finché non arrivo a casa” ha quindi chiarito Kikò, mentre Caterina, dopo aver raccontato l’episodio del quale abbiamo parlato nei due paragrafi precedenti, ha iniziato l’intervista di Manuel Bortuzzo.