Antonella Clerici a Domenica In, parla Vittorio: “Sono molto geloso”

Domenica In, Antonella Clerici in collegamento col suo Vittorio. Lui: “Sono tantissimo geloso”

Antonella Clerici ha finalmente trovato l’amore, quello che dura tutta la vita, e lo ha confessato con gli occhi lucidi, pochi minuti fa, a un’altrettanto commossa Mara Venier in collegamento da casa con Domenica In. A un certo punto della diretta, Vittorio Garrone viene invitato dalla compagna a sedere accanto a lei per intervenire e lui, sempre sorridente e simpatico, non se lo fa dire due volte. “Vittorio è un po’ come Nicola, ridono sempre”, dice Mara. Poi gli dice che non può tenersi Antonella tutta per sé, perché Antonella è anche del pubblico italiano. E lui:

Stai tranquilla, non ve la porto via.
Questo periodo di isolamento le è servito per ricaricarsi, ora è pieno di idee. Sono tantissimo geloso ma non sono possessivo.

Tra non molto, dunque, la Clerici tornerà in tv piena di nuove idee.

Antonella Clerici a Mara Venier: “E’ stato bello recuperare il contatto con la natura”

Durante il collegamento a Domenica In conclusosi pochi minuti fa, abbiamo potuto notare, alle spalle di Antonella Clerici, uno squarcio dei bellissimi boschi che circondano la sua casa nell’Alessandrino. La conduttrice ha spiegato la scelta dire lasciare la città per la provincia a Mara Venier:

A me piace sempre ricominciare. Il mio programma era arrivato a una giusta conclusione. E’ stato molto bello recuperare il contatto con la natura e con la lentezza di provincia.

Poi in casa, insieme anche ai figli di lui, ha trovato il giusto equilibrio.

Domenica In, Antonella Clerici confessa a Mara Venier: “Mi manca tanto la mia mamma”

Antonella Clerici ha svelato come sarà il suo prossimo programma tv. Qualche minuto fa, poi, in collegamento a Domenica In ha confessato a Mara Venier, nel giorno della Festa della mamma, di provare una grande nostalgia per la sua, scomparsa per una malattia in soli tre mesi:

Mi viene ancora da prendere il telefono per chiamarla, anche se non c’è più.