Quarto Grado, Gianluigi Nuzzi: “Ho cominciato a preoccuparmi…”
Gianluigi Nuzzi, Quarto Grado: “Ho iniziato a preoccuparmi attorno al 20 febbraio”
Ha rilasciato una lunga intervista pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Tv Sorrisi e Canzoni Gianluigi Nuzzi, conduttore di Quarto Grado, che ha parlato, ovviamente, dell’emergenza coronavirus. A tal proposito ha rivelato:
Ho cominciato a preoccuparmi nel periodo di Carnevale, avendo intuito le dimensioni della cosa, dunque ho messo subito al sicuro i miei figli e mia suocera, che erano in montagna, tenendoli isolati.
“Subito dopo abbiamo scelto di tornare tutti a casa” ha poi aggiunto.
Quarto Grado, Gianluigi Nuzzi racconta: “Hanno appena ricoverato un mio parente”
Sempre sull’epidemia da covid-19, Gianluigi Nuzzi nell’intervista in questione ha poi rivelato che un suo conoscente è stato appena ricoverato.
Un mio parente è appena stato ricoverato in ospedale a causa di una polmonite. Io sono un uomo, ho 50 anni, perciò ho più fattori di rischio di altri. Se fossi una ragazza di 18 anni, sicuramente starei un po’ più tranquilla
ha dichiarato a tal proposito. Nel corso dell’intervista ha parlato, inoltre, del modo in cui Quarto Grado è cambiato dopo lo scoppio dell’emergenza: ora, infatti, si occupa di contagi e vaccino, per informare al meglio i telespettatori su quanto sta accadendo in Italia e nel mondo.
Gianluigi Nuzzi su Quarto Grado: “Alessandra Viero va in onda da Roma”
Infine, prima di terminare l’intervista, tra una domanda e l’altra Gianluigi Nuzzi (che in un’altra recente intervista ha ammesso che siamo tutti sospesi in un limbo) su Quarto Grado ha precisato:
In questo periodo io vado in onda dallo studio di Milano, mentre Alessandra Viero si collega da Roma. In studio io arrivo già vestito e, fino a poco prima della diretta, rimango chiuso in camerino […] abbiamo un gruppo di tecnici, redattori e inviati irriducibili.
“Chi è stato nel lodigiano si è messo in quarantena volontaria” ha aggiunto in conclusione.