Montalbano, Cesare Bocci svela: “Zingaretti mi è stato vicino nel dolore”
Cesare Bocci, il Mimì di Montalbano racconta: “Zingaretti mi ha confortato quando la mia compagna è stata male”
In vista della prossima puntata de Il commissario Montalbano, in onda stasera alle 21.15 su Rai 1, il settimanale Tv Mia pubblica alcune dichiarazioni di Cesare Bocci, che nella serie interpreta il vicecommissario Mimì Augello. L’attore di origini marchigiane ritorna a un periodo molto complicato della sua vita, quando nel 2000 sua moglie Daniela fu colpita da un ictus e dovette lottare a lungo prima di ristabilirsi:
Luca Zingaretti mi è stato molto vicino quando Daniela è stata male. Per questo gli sono molto affezionato. La nostra amicizia è sincera, va al di là del lavoro.
Questa vicenda ha segnato inevitabilmente ha segnato le loro vite, ma Cesare e Daniela hanno saputo convertirla in qualcosa di positivo: hanno deciso di raccontarla in uno spettacolo teatrale, non dimenticando, anche in questo lavoro, il supporto morale fornito ai tempi dall’amico Luca Zingaretti.
Montalbano, Cesare Bocci: “Il segreto del nostro successo? L’affetto”
Alla morte di Andrea Camilleri era stato proprio Cesare Bocci a parlare della fine di un’epoca per la storica serie televisiva Il commissario Montalbano. A quanto pare, però, gli equilibri non hanno tardato a ristabilirsi:
Il segreto del nostro successo? Semplice: l’affetto che regna sul set. Ci vogliamo tutti bene, siamo come una famiglia e per questo diamo il meglio di noi.
In questo periodo la fiction va in onda con delle repliche, ma riesce comunque a far registrare ascolti molto alti, in attesa della nuova puntata di cui si attende l’uscita l’anno prossimo, intitolata Il metodo Catanalotti.
Cesare Bocci su Montalbano: “Il futuro? Vediamo cosa accadrà”
Anche se il cast è in fermento, perché spera che mamma Rai decida di proseguire e girare altre puntate, Cesare Bocci (Mimì Augello) non può parlare di certezze: Non sappiamo ancora cosa accadrà, per ora siamo contenti di continuare a emozionare il nostro pubblico.