Italia Sì, coronavirus. Marco Liorni confessa: “E’ difficile”
Marco Liorni, Italia Sì ai tempi del coronavirus: “Raccontare, ma col sorriso”
Marco Liorni, in una bella intervista rilasciata al settimanale Telepiù, è chiamato a rispondere sull’argomento dell’informazione in un momento difficile come questo. Informare, ma regalando agli spettatori la leggerezza e la positività di cui hanno tanto bisogno: è questa la sua ricetta. Nonostante le numerose difficoltà, dice, è doveroso continuare ad andare in onda con la trasmissione Italia Sì, ogni sabato pomeriggio su Rai Uno:
E’ difficile. […] Siamo chiamati a informare, ma con leggerezza e positività. […] Da parte della dirigenza c’è la volontà di non lasciare solo il pubblico. Lo si fa ideando diverse iniziative oltre a quelle dei programmi tradizionali, come gli audiolibri, disponibili gratuitamente su RaiPlay Radio.
Marco Liorni, oltre a soddisfare il bisogno di intrattenimento del pubblico, deve anche far fronte ai comuni impedimenti quotidiani. Terminata la giornata di lavoro torna a casa, dove resta, come tutti, con la moglie, le due figlie e la suocera. Esce soltanto il sabato pomeriggio, per la diretta, e una volta a settimana per fare la spesa.
Italia Sì, Marco Liorni: “Oltre alle notizie, c’è da tenere presente lo stato d’animo”
Marco Liorni, conduttore e autore di Italia Sì, viene poi interrogato più nello specifico riguardo agli imprevisti che in questo momento possono complicare lo svolgimento della trasmissione:
Il martedì buttiamo giù una scaletta, ma sapendo che al sabato sarà già cambiato tutto. Gli altri autori e io lavoriamo da casa, grazie a un’applicazione che mi ha consigliato mio figlio: Discord. Oltre alle notizie, ovviamente, cerchiamo di tenere conto degli stati d’animo, volubili a causa del virus.
Coniugare informazione e leggerezza è il compito più difficile, quello su cui non si può assolutamente sbagliare. Non bisogna addolcire la realtà, dice, ma cercare di trasmettere comunque un messaggio leggero e positivo, anche se le notizie che arrivano, a volte, costringono a rivedere i piani.