Game of Thrones, George Martin svela un retroscena sulla morte di Ned Stark

Il Trono di Spade, Martin rivela: “Volevo essere una testa mozzata accanto a Ned”

È trascorso quasi un anno dal controverso epilogo di una delle serie tv più seguite degli ultimi tempi. Ci riferiamo ovviamente a Game of Thrones, il telefilm liberamente ispirato alla saga “Le cronache del Ghiaccio e del fuoco” di George R.R. Martin. Nonostante il trascorrere del tempo, l’attenzione dei numerosissimi telespettatori è rimasta invariata e complice il periodo di quarantena, i profili social di Martin sono stati presi d’assalto. L’uomo, come da abitudine, non ha deluso le aspettative e ha lanciato un’indiscrezione sulla morte dell’amatissimo Ned Stark. Come raccontato dallo scrittore, nei piani iniziali degli sceneggiatori era infatti previsto un cameo di George Martin proprio durante il finale della prima stagione:

Volevo essere una testa mozzata sulle mura della Fortezza Rossa, di fianco a quella di Ned Stark, ma il nostro budget non era così alto ai tempi della prima stagione, e quelle teste mozzate erano davvero costose.

Game of Thrones, George Martin era presente alle nozze tra Daenerys e Khal Drogo?

I tentativi di George Martin di apparire come guest star in una puntata di Game of Thrones, tuttavia, risalgono a molto tempo prima rispetto alla morte di Ned Stark. Lo scrittore, a dire il vero, aveva realizzato il suo sogno proprio durante l’episodio pilota della serie. Munito di un gran cappello e di tutto l’occorrente per non essere riconosciuto, l’uomo partecipò infatti al matrimonio tra Daenerys Targaryen e Khal Drogo. Il fato, tuttavia, gli fu avverso e quelle scene non vennero mai mandate in onda. Gli sceneggiatori del Trono di Spade decisero infatti di cambiare l’interprete della madre dei draghi e quando il ruolo fu affidato ad Emilia Clarke, Martin non partecipò alle nuove riprese delle nozze Dothraky.
L’ultimo tentativo di apparire in una puntata di Game of Thrones risale, infine, al famosissimo episodio delle “Nozze Rosse“. Come raccontato dallo scrittore, l’idea iniziale era quella di “morire male” insieme a tutti gli altri invitati. Il forte carico emotivo della 3×09, tuttavia, convinse Martin a rinunciare ai suoi propositi:

Abbiamo convenuto che la mia presenza avrebbe potuto distogliere l’attenzione degli spettatori da un momento che doveva apparire esattamente com’era: intenso, sanguinario e straziante.

Il Trono di Spade, Martin sta lavorando sull’ultimo libro: Winds of Winter

Sebbene il sogno di George Martin non si sia mai realizzato, lo scrittore si è detto comunque entusiasta dell’epilogo della serie. Attualmente la sua priorità è infatti quella di ultimare il capitolo conclusivo della sua saga: Winds of Winter. Come se non bastasse, sono in lavorazione le sceneggiature del prequel di Game of Thrones. Lo spinoff sui Targaryen potrebbe quindi rivelarsi la serie tv ideale per il debutto di George Martin come “attore”.