Ballando con le stelle, Samanta Togni confessa: “Mi sono abbattuta”

Samanta Togni, Ballando con le stelle: “Mi sono abbattuta, non mi alzavo più dal divano”

Come già sappiamo, Samanta Togni ha abbandonato gli studi Rai, dove si esibiva per la trasmissione Ballando con le Stelle. Ma non è di certo rimasta ferma. La ballerina, infatti, dopo aver lasciato Milly Carlucci, si è dedicata al suo matrimonio che si è celebrato il 15 febbraio e che le ha completamente stravolto la vita. Dopo essere tornata dal viaggio di nozze, la Togni ha trovato una situazione in Italia del tutto diversa rispetto a quando era partita, a causa dell’emergenza virus. Lei stessa, in un’intervista pubblicata nell’ultimo numero del settimanale DiPiù, ha confessato di essersi abbattuta durante i primi giorni di reclusione forzata: “Sono iperattiva, devo stare sempre in movimento e sempre in viaggio: stare ferma o sentire brutte notizie mi deprime. Non mi alzavo più dal divano!” poi, grazie al web, dice di aver scoperto un nuovo mondo: quello dell’allenamento a casa. E così ha cominciato a muoversi e a acquisire voglia ed energia.

Ballando con le stelle: Samanta Togni svela come sta passando la quarantena

Nell’intervista in questione, Samanta Togni racconta come sta trascorrendo le giornate in quarantena, lontana da Ballando con le stelle. Essendo il marito un chirurgo plastico, nessuno dei due può fare lo smart working, il tempo libero a disposizione è tanto: la ballerina ha detto di stargli insegnando il tango, ballo scelto proprio perché è il ballo della passione e fa al caso loro, che sono due sposini. Commenta anche le doti artistiche del marito: “Gli piace ed è bravo a ballare“. Ammette che dopo essersi ripresa ha ricominciato a truccarsi tutte le mattine, a farsi bella per suo marito.
Samanta Togni, poco tempo fa ci aveva anche rivelato di un presunto nuovo programma per lei, ma confessa di aver perso del lavoro a causa del Coronavirus: “Lezioni, stage di danza, spettacoli, tutto rimandato a chissà quando e poi.. chissà se rimandato o perso“.