Andrea Iannone squalificato per 18 mesi per doping. Lui: “Abbiamo perso”
Andrea Iannone dopo la condanna per il doping confessa: “Abbiamo perso”
Andrea Iannone è stato squalificato per 18 mesi per doping. La sentenza della Federazione Internazionale di Motociclismo è arrivata giusto poco. Una sentenza durissima per l’ex fidanzato di Giulia De Lellis, il quale sicuramente ricorrerà al TAS. Se anche quest’ultimo organo di giudizio dovesse confermare questa sentenza, il popolare sportivo non potrebbe più gareggiare fino al 16 Giugno 2021. Nella sentenza viene però anche ammesso la probabile contaminazione alimentare legata proprio al doping. E ciò vorrebbe dire che l’uomo non avrebbe assunto sostanze dopanti di proposito. Intanto quest’ultimo è stato raggiunto poco fa dai microfoni di Sky Sport. E in questa circostanza, pur ammettendo di essere sereno dal fatto che è stato escluso il dolo, ha rivelato:
“Abbiamo perso lo stesso, visto la condanna di 18 mesi…Sono il primo caso di sospensione per contaminazione alimentare!”
Doping, Andrea Iannone: “Questo periodo è stato il più difficile della mia vita”
Successivamente Andrea Iannone, sempre in questa intervista rilasciata ai microfoni del canale sportivo Sky Sport, non si è certo nascosto dietro a un dito, asserendo di aver sofferto tantissimo in quest’ultimo periodo:
“Questo periodo è stato il più difficile della mia vita. Ho pensato davvero di tutto…”
L’ex fidanzato di Giulia De Lellis, la quale ormai pare davvero sia tornata insieme a Damante, ha poi dichiarato che ovviamente farà ricorso al TAS, nella speranza di poter tornare presto a gareggiare: “L’obiettivo, ora, è tornare in moto il più velocemente possibile…”
Andrea Iannone condannato per doping. L’avvocato: “Siamo sorpresi”
Ovviamente anche l’avvocato di Andrea Iannone si è pronunciato su questa clamorosa squalifica di 18 mesi del suo assistito, nonostante la Federazione Internazione di Motociclismo abbia comunque ammesso la contaminazione alimentare:
“Siamo molto soddisfatti che i giudici abbiamo riconosciuto la tesi della contaminazione alimentare, un po’ sorpresi per l’entità della squalifica…”
L’avvocato dell’ex fidanzato di Giulia De Lellis ha poi dichiarato ai giornali di essere assolutamente sicuro che il TAS stravolgerà questa sentenza: “La giurisprudenza del Tas in merito alle contaminazioni è univoca: gli atleti sono stati tutti assolti…Motivo per cui guardiamo al ricorso con grande fiducia…”