Alessia Marcuzzi, Pasqua in famiglia. Fan in rivolta: “Ma la quarantena?”
Alessia Marcuzzi e la Pasqua in famiglia, arrivano le accuse dei fan
Alessia Marcuzzi è finita al centro delle polemiche dopo Pasqua. La conduttrice ha mostrato, domenica, tramite il suo profilo Instagram, la tavola di casa sua apparecchiata per la ricorrenza e tutti hanno subito notato che il numero di coperti presenti non corrispondeva effettivamente alle persone che compongono il suo nucleo familiare. I seguaci di Alessia Marcuzzi hanno notato questo “piccolo” dettaglio e non hanno tardato a commentare l’accaduto: “Ma la tavola apparecchiata per 9? Dov’è la quarantena?” hanno chiesto. Dunque la conduttrice ha ammesso di aver trascorso la Pasqua insieme ai suoi genitori e ad un’altra persona che abita con loro e si sarebbe difesa da sola tramite dei commenti.
Quarantena coronavirus, Alessia Marcuzzi si difende dalle accuse di violazione delle regole
Alessia Marcuzzi (che non sarà presente a Le Iene fino a fine aprile) quindi non ha tardato a rispondere ai suoi seguaci e a difendersi. Tra le varie motivazioni che ha dato a chi l’ha accusata di aver trasgredito le regole: “La tavola è apparecchiata per sette. Noi più i miei genitori che vivono nel palazzo difronte casa mia e una persona che lavora da me e che vive con noi. Quindi? I miei genitori sono usciti a piedi, saranno venti passi da casa loro per venire da noi“. Nonostante questa tenera spiegazione, tutto ciò non sarebbe dovuto accadere! E parecchi hanno continuato a scagliarsi contro la conduttrice.
Alessia Marcuzzi e il pranzo di Pasqua in famiglia: interviene Selvaggia Lucarelli
Proprio in questi giorni la giornalista Selvaggia Lucarelli ha denunciato sul suo profilo social un gruppo di ragazzi che ha violato la quarantena per festeggiare la Pasqua e ha accusato Barbara d’Urso di star mettendo in pericolo la comunità, motivo per il quale la giornalista è stata chiamata in causa per la questione di Alessia Marcuzzi. Selvaggia però non ha espresso opinioni ma si è limitata a dire: “Alessia ha raccontato da sola quello che ha fatto (…) non devo raccontare nulla, non approvo“.