Lucrezia Lante della Rovere confessa: “Sono spaventata, ma reagisco”
Bella da morire anticipazioni, Lucrezia Lante della Rovere (Procuratore Giuditta): “Sono spaventata”
Non poteva non parlare del difficile periodo che stiamo vivendo Lucrezia Lante della Rovere nell’intervista pubblicata sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale Telepiù, uscito in edicola qualche giorno fa. Sull’emergenza coronavirus, l’attrice che in Bella da morire interpreta il Procuratore capo Giuditta Doria ha ammesso:
Come tutti, sono spaventata dall’epidemia, ma ho imposto un ritmo alle mie giornate. La mattina faccio ginnastica, porto a spasso il cane e poi cucino.
“Successivamente leggo, guardo serie tv e sento familiari e amici. Insomma, reagisco” ha aggiunto subito dopo.
Anticipazioni Bella da morire, Lucrezia Lante della Rovere: “Sono rimasta segnata…”
Parlando, invece, della sua vita privata, Lucrezia Lante della Rovere (Giuditta Doria in Bella da morire) nell’intervista ha raccontato:
Quando ero piccola mio papà era sempre assente, autoritario e con problemi di dipendenza. Questo mi ha segnata e sono sempre stata alla larga da uomini maschilisti, egocentrici e prevaricatori.
“Con gli uomini dei quali mi sono innamorata, però, ho sempre avuto colpi di fulmine” ha sottolineato inoltre.
Lucrezia Lante della Rovere parla del Procuratore Giuditta Doria di Bella da morire: “Mi identifico in lei”
Infine, parlando del personaggio che interpreta nella fiction Bella da morire (come già detto, il Procuratore capo Doria), della quale stasera andrà in onda la penultima puntata, Lucrezia Lante della Rovere ha dichiarato di indentificarsi molto in lei, precisando di aver trovato, come il suo personaggio, la sua identità grazie al lavoro.
Tornando, invece, alla sua vita privata, Lucrezia Lante della Rovere (che in un’altra recente intervista ha fatto una sorta di appello alle donne) ha dichiarato:
Non ho nessun rimpianto. Sono diventata mamma a soli diciotto anni e oggi ho due figlie stupende. Ero innamorata follemente del loro padre. All’epoca ero ancora all’inizio della mia carriera, mi sono realizzata prima come mamma che come attrice.