Eleonora Daniele, Storie Italiane: “Mi laureo dopo la nascita di Carlotta”

Storie Italiane, Eleonora Daniele si racconta: “Dopo la nascita di mia figlia ho in previsione di laurearmi in psicologia”

Periodo molto intenso quello in corso per Eleonora Daniele, quotidianamente impegnata con la conduzione di Storie Italiane, da qualche settimana prolungato fino alle 12.30 per sostituire la prima parte della fascia oraria lasciata scoperta da La prova del cuoco, sospesa dopo lo scoppio dell’emergenza coronavirus. Periodo pieno perchè, oltre alla conduzione di Storie Italiane, Eleonora Daniele, lo ricordiamo, sta vivendo quella che è sicuramente la fase più bella della vita di ogni donna, la gravidanza e, come se non bastasse, sta portando a termine i suoi studi di Psicologia, prevedendo di conseguire la laurea all’inizio dell’estate (è già laureata in Scienze della Comunicazione).

Eleonora Daniele confessa: “Esco di casa solo per andare a condurre Storie Italiane”

Sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale DiPiù, Eleonora Daniele (nei giorni scorsi elogiata da un noto giornalista) ha spiegato infatti di dividersi, ogni giorno, tra la conduzione di Storie Italiane, il lavoro che svolge da casa nelle ore pomeridiane sempre per il suo programma e i suoi studi di Psicologia.

Ho in previsione di laurearmi alla fine di giugno, subito dopo la nascita di Carlotta […] in questo periodo, ovviamente, esco di casa solo per andare a lavorare. Finita la diretta, a volte vado a fare la spesa. Il resto del giorno lo trascorro lavorando da casa, studiando e, a volte, anche riposando

ha dichiarato.

Storie Italiane, Eleonora Daniele ammette: “Non sono più preoccupata di altri”

Sempre sulle pagine della rivista succitata, Eleonora Daniele ha spiegato tutte le precauzioni che prende quotidianamente, a Storie Italiane e non solo, per non rischiare di essere contagiata dal coronavirus, precisando però:

Non sono più preoccupata degli altri. Anzi, essendo incinta mi sento più forte. Il coronavirus, comunque, non è trasmissibile per via verticale, perciò anche nella peggiore delle ipotesi la mia bambina non dovrebbe contrarlo.