Sanremo 2020, Michele Zarrillo svela: “Il mio punto debole è…”
Michele Zarrillo al Festival di Sanremo 2020: “La memoria è il mio punto debole”
Michele Zarrillo sarà uno dei Big in gara alla 70esima edizione del Festival di Sanremo, la prima condotta da Amadeus. Il cantautore romano canterà “Nell’estasi o nel fango”. Nella serata delle cover, invece, riproporrà un classico della canzone italiana, “Deborah”, con Fausto Leali e Wilson Pickett. Intervistato dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, Michele Zarrillo ha confessato qual è il suo punto debole: “E’ la memoria. Dopo 26 anni, ai concerti Cinque giorni ancora la devo leggere”. Il cantante non è scaramantico, si tratta della sua 13esima partecipazione al Festival, ma ha tante manie un pò come Furio di Bianco, Rosso e Verdone: non va mai a dormire se prima non ha controllato diverse volte luce, gas, acqua, chiuso la porta. Michele Zarrillo, dopo l’esperienza come coach a Ora o mai più, ritroverà Amadeus sul palco dell’Ariston.
Festival di Sanremo 2020: Michele Zarrillo parla della sua canzone “Nell’estasi o nel fango”
La canzone che Michele Zarrillo presenterà al Festival di Sanremo è “Nell’estasi o nel fango”. Il cantante ha svelato che è uscita di getto mentre i suoi figli giocavano in salone:
“E’ una riflessione sul malessere dell’uomo che ha voglia di ritrovare se stesso. Musicalmente ci vuole una bella tecnica vocale: da un punto di vista canoro questo per me è il Festival più difficile”.
Zarrillo canta il desiderio di tornare a vivere la vita nella sua pienezza. Michele Zarrillo salirà sul podio di Sanremo 2020?
Michele Zarrillo a Sanremo 2020: il suo Festival più emozionante
Come già detto, Michele Zarrillo ha partecipato al Festival per ben 13 volte. Ma il suo momento più emozionante è stato nel 2006 quando ha cantato in duetto con Tiziano Ferro “L’alfabeto degli amanti”. “Nell’estasi e nel fango” verrà accolta con lo stesso entusiasmo? L’appuntamento con il Festival di Sanremo 2020 condotto da Amadeus è dal 4 all’8 febbraio su Rai1.