La Corrida Carlo Conti-Ludovica Caramis, spettatore: “Concorrenti scarsi”

Carlo Conti e Ludovica Caramis pronti per la seconda puntata de La Corrida. Telespettatore: “Concorrenti davvero scarsi!”

Andrà in onda oggi, venerdì 28 febbraio, in prima serata su Rai1, a partire dalle 21.25 circa, la seconda edizione de La Corrida 2020, condotta da Carlo Conti, nuovamente affiancato da Ludovica Caramis, sua compagna di viaggio già nelle precedenti edizioni. Un successo senza tempo quello de La Corrida, che venerdì scorso con la puntata d’esordio ha ottenuto ascolti eccellenti. E a commentare la nuova edizione de La Corrida è stato, negli ultimi giorni, Tonino da Napoli, lettore di NuovoTV, settimanale sul quale ha scritto a Cecchi Paone per la sua rubrica “La posta di Alessandro Cecchi Paone”, affermando:

A La Corrida ci sono concorrenti talmente scarsi, da sembrare surreali! Trovo che La Corrida sia un programma davvero molto divertente.

Ludovica Caramis e Carlo Conti, La Corrida 2020. Spettatore: “Show che premia il coraggio”

Continuando la sua lettera per Alessadro Cecchi Paone, il telespettatore de La Corrida (sulla quale la settimana scorsa una nota conduttrice di Rai1 ha commesso una gaffe ‘dimenticando’ i conduttori Carlo Conti e Ludovica Caramis) ha poi asserito:

Visto che in televisione, ormai, si celebrano solo i talenti, La Corrida è diventato una sorta di voce fuori dal coro, che premia il coraggio di esibirsi davanti a milioni di telespettatori.

La Corrida di Carlo Conti e Ludovica Caramis. Cecchi Paone risponde al telespettatore

Rispondendo a Tonino, Alessandro Cecchi Paone sulla nuova edizione de La Corrida condotta da Carlo Conti e Ludovica Caramis ha dichiarato, sempre sulle pagine del settimanale citato sopra:

L’antica creatura dell’indimenticabile Corrado è l’ultima occasione possibile per chi non vuole vincere nulla.

“La Corrida è un’opportunità anche per chi non vuole fare carriera nel mondo dello spettacolo, ma semplicemente far vedere che esiste” ha aggiunto infine, dando quindi pienamente ragione al telespettatore.