La prova del cuoco, Claudio Lippi su Elisa Isoardi “Non è stata aiutata”
Claudio Lippi parla de La prova del cuoco: “Elisa Isoardi non ha potuto lavorare con tranquillità”
Ha rotto il silenzio sulle pagine dell’ultimo numero del settimanale DiPiùTV Claudio Lippi, co-conduttore de La prova del cuoco dall’inizio di questa edizione, ma già braccio destro di Antonella Clerici alcuni anni fa. E su colei che dall’anno scorso è la nuova padrona di casa de La prova del cuoco, ossia Elisa Isoardi, Claudio Lippi nell’intervista in questione ha dichiarato:
Lo scorso anno si è presa un’eredità pesante, aveva tutti gli occhi puntati addosso e questo non l’ha aiutata a lavorare con serenità e a dare il massimo.
“Non l’ha aiutata neanche il fatto di essere stata fidanzata con un politico importante come Matteo Salvini” ha aggiunto subito dopo.
La prova del cuoco, Claudio Lippi ricorda la sua Domenica In: “Cristina Parodi era sotto pressione”
Dopo aver speso ancora ottime parole nei confronti di Elisa Isoardi dicendosi molto felice di questa sua esperienza come co-conduttore de La prova del cuoco (dove di recente ha avuto un problema di salute in diretta), Claudio Lippi nell’intervista pubblicata oggi nel settimanale citato sopra ha ricordato inoltre la sua esperienza nel cast dell’edizione di Domenica In condotta da Cristina Parodi, raccontando:
Mi avevano voluto fortemente promettendomi un ruolo importante, invece alla fine mi sono ritrovato a fare quasi da spettatore. Cristina Parodi ha voluto fare tutto da sola. Gli altri membri del cast avremmo potuto arricchire la trasmissione. Ho provato a parlare con lei ma è stato tutto inutile…
“Capisco, però, che era sotto pressione” ha precisato inoltre.
Claudio Lippi: “Vorrei un programma tutto mio, ma sono felice di fare La prova del cuoco con Elisa Isoardi”
Infine, tra una domanda e l’altra, Claudio Lippi non ha nascosto il desiderio di condurre una trasmissione tutta sua, sottolineando però:
Ormai in televisione non ci sono molti spazi, si sperimenta poco e ci sono tanti conduttori bravi, perciò mi ritengo fortunato a fare quello che faccio a La prova del cuoco.